IL PRIMO CAMMINO INTERNAZIONALE DEGLI EMIGRANTI DA MADRE CABRINI ALL’EXPO 2015

Si inaugura ufficialmente il prossimo 14 luglio, partendo dalla Stazione Centrale di Milano, il Cammino Internazionale degli Emigranti, per ricordare la Santa che fece dell’emigrazione il suo apostolato. Madre Francesca Saverio Cabrini, che il 15 luglio 1850 nasceva a Sant’Angelo Lodigiano, in Lombardia, è stata proclamata Santa, la prima della Chiesa Cattolica Americana, ed è riconosciuta in tutto il mondo come Patrona Universale degli Emigranti.
Alla fine dell’Ottocento, quando l’Italia registrava il suo primo più grande fenomeno migratorio, Francesca Cabrini, fragile missionaria italiana divenne protagonista di una grandissima opera a sostegno degli emigrati che lasciavano la propria terra andando verso l’ignoto, soli e senza tutele, in balia dei profittatori, alle prese con una nuova lingua e con le difficoltà di inserimento. Il suo fu un vero e proprio talento: solcando gli oceani e offrendo il suo aiuto a quanti incontrava lungo il cammino, ella fece del viaggio uno stile di vita, grazie al quale creò opportunità in tutto il mondo. La piccola suora, fragile e delicata, viaggiò continuamente, attraversò l’Atlantico 24 volte, passando la Cordigliera delle Ande a cavallo, percorrendo in treno, in carrozza, a piedi, vaste regioni, operò in 7 Paesi fondando 80 istituti tra scuole, case di riposo, convitti, orfanotrofi e ospedali.
E’ proprio sulla scia di quel “passaggio nel mondo” al fianco di chi era costretto a partire e a cambiare radicalmente la propria esistenza, in una Italia che da terra di emigrazione è divenuta Paese di accoglienza, che nasce oggi il Cammino Internazionale degli Emigranti, per ricordare la Santa che fece dell’emigrazione il suo apostolato, per valorizzare la terra di Santa Cabrini, che per prima investì per aiutare concretamente i propri connazionali. Un “Cammino” ideato e organizzato da CabriniLand, con il contributo dell’associazione “Una Santa per Amica” e del quotidiano internazionale “UMDI Un Mondo d’Italiani”, con il patrocinio delle Missionarie del Sacro Cuore, della Provincia di Lodi e del Comune di Sant’Angelo Lodigiano, che sarà presentato ufficialmente in anteprima internazionale proprio nella terra natale della Madre, a Sant’Angelo Lodigiano domenica 14 luglio, in occasione dell’anniversario della nascita della Santa che cade il 15 Luglio, rivolto in particolare agli 80 milioni di italiani all’estero. La manifestazione vede la partecipazione delle amministrazioni locali, dei rappresentanti dell’associazionismo migrante e delle diverse professionalità a cui si rivolge il progetto.
"Si tratta di un vero e proprio tour – spiega Francesco Buttà di CabriniLand – che si può effettuare in pochi giorni a piedi, in bicicletta o in auto e permette di scoprire i luoghi, i monumenti e la campagna lodigiana che ha dato i natali alla Santa. Il progetto è rivolto soprattutto alle 7426 associazioni italiane nel mondo censite dal Ministero. I paesi che vengono attraversati dal Cammino, con l’organizzazione di iniziative, convegni ed eventi culturali, durante Expo 2015 si preparano a diventare il palcoscenico internazionale della emigrazione italiana e delle eccellenze imprenditoriali sparse per il mondo." Il Cammino degli Emigranti è il momento dell’Expo dedicato ai connazionali lontani, in memoria di Madre Cabrini. L’Expo 2015 ufficialmente Esposizione Universale Milano 2015, Italia (World Exposition Milano 2015, Italy) avrà luogo nel capoluogo lombardo tra il 1º maggio e il 31 ottobre 2015. Il tema proposto per la Expo “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” si offre ad una riflessione sulle problematiche riguardanti non solo l’energia, il sottosviluppo del terzo mondo e gli OGM, ma anche le migrazioni dei popoli della terra verso migliori condizioni di vita. La precedente Esposizione Internazionale di Milano fu quella inaugurata il 28 aprile 1906 e conteneva una mostra degli italiani all’estero dedicata alla grande Italia oltreconfine. In quell’occasione fu inaugurata la prima pietra della Stazione ferroviaria e alla cerimonia partecipò la stessa Cabrini, su invito della regina Margherita di Savoia. Il Cammino degli Emigranti si inserisce in tale contesto storico ricco di richiami e di collegamenti ideali, attualizzando la vita operativa e vorticosa della Patrona dei Migranti, partendo da Milano, città che ospiterà l’Expo 2015, fertile terreno di incontro, ed in particolare dalla Stazione Centrale, intitolata alla Santa nel 2010 su iniziativa dell’allora sindaco Moratti.
Il percorso proseguirà toccando diverse tappe, partendo da Milano passando per San Giuliano Milanese, Melegnano, Lodi vecchio, Castiraga Vidardo, Sant’Angelo Lodigiano, Borghetto, San Colombano al Lambro, Livraga, Orio Litta, Casalpusterlengo, Mirabello, Somaglia fino ad arrivare a Codogno, città in cui la Cabrini fondò una sua Casa e da dove partirono tutte le Sorelle per aiutare gli italiani emigrati nel momento più difficile della loro storia.
La cerimonia si aprirà con il ritrovo alle 11.30 in piazza 15 luglio a Sant’Angelo Lodigiano, e un pranzo all’interno delle suggestive sale del Castello Bolognini proseguendo poi presso la Casa Natale della Santa, dove verrà inaugurata la posa di una "seduta d’autore", la prima di una serie di pietre simboliche che verranno posizionate lungo il percorso.
L’emigrazione non è un retaggio del passato, ma un fenomeno quanto mai attuale, che oggi ha cambiato nome, si chiama "cervelli in fuga". CabriniLand, nel ricordare la Santa dell’Emigrazione, si rivolge proprio al presente e al futuro dell’emigrazione moderna.
“Il Cammino degli Emigranti", preparato per ospitare mostre ed eventi, che arricchiranno lo scenario, è il legame che unisce l’italiano all’estero con il suo Paese. Coinvolge tutte le realtà italiane desiderose di mantenere vivi i rapporti con la storia e la cultura italiana; offre in modo inedito l’esperienza con cui approfondire le tradizioni culturali, gastronomiche e paesaggistiche di una terra ancora tutta da scoprire.
La storia, infatti, ci insegna che l’italiano, operoso, dinamico e sognatore, spinto da forte curiosità e ingegno, si è sempre affaccendato per disegnare ambiziosamente il proprio futuro.
L’Italia è tutt’oggi Paese di Migranti, di "cervelli in fuga" costretti a lasciare le proprie radici in cambio di maggior fortuna, dovendo con rammarico abbandonare il Paese che tanto amano. L’attualità delle migrazioni ci deve spingere a riflettere su quella che è stata la diaspora italiana, mai conclusa, che prosegue oggi portando all’estero ricercatori, professionisti, studenti e giovani intraprendenti
Il “Cammino degli Emigranti”, rivolto agli Italiani dentro e fuori dall’Italia, serve proprio a questo, a fare luce su quella che è stata la nostra storia, per rendere omaggio agli emigrati di prima generazione, ai coraggiosi pionieri che si sono immolati per consentire all’Italia la ripresa economica ed occupazionale, per ricordare a tutti quanti, ieri come oggi, che una donna minuta e fragile si è fatta carico di tutto il dolore dell’emigrazione sostenendolo con il suo sorriso e il suo carisma, per rinnovare il patto con l’Italia che vive fuori dai confini nazionali. Per andare avanti, è necessario ricordare.