Natale: resiste solo regalo utile. 7 volte su 10 è gastronomico

Nel Natale dell’austerity, con i consumi stimati in calo del 3 per cento a dicembre, resiste il regalo utile che in 7 casi su 10 è declinato in chiave enogastronomica. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori, in merito al sondaggio di Confesercenti.
‘In questo inverno di crisi in cui le tredicesime serviranno soprattutto per far fronte alle scadenze fiscali di fine anno, tagliando di netto il budget per i doni sotto l’albero – spiega la Cia – gli italiani premiano ancora una volta l’enogastronomia. Evitando gli sprechi e decidendo piuttosto di orientarsi su regali utili e di qualità. Secondo i nostri dati – sottolinea la Cia – il 69 per cento degli italiani opterà per doni ‘da tavola’ a parenti e amici, con una spesa complessiva compresa tra i 650 e i 700 milioni di euro. Ma niente mode esterofile, vince assolutamente il ‘made in Italy’. Tre su quattro intendono infatti acquistare italiano e tra i prodotti più gettonati ci sono vino e spumante, nonchè i dolci tipici delle festività, dal panettone al torrone tradizionale. Ma ‘tengono’ anche i cesti di Natale, anche se in ‘versione ridotta’ rispetto agli anni scorsi, che il 28 per cento degli italiani riempira’ con prodotti locali e ‘bio’, prediligendo non solo bottiglie ma anche salumi, conserve e formaggi del territorio’.