
Il 6-7 Ottobre 2012 a Napoli si sono dati appuntamento più di centro, tra giovani e adulti, provenienti da varie parti d’Italia, con un’unica intenzione: dare vita a un nuovo movimento nazionale che, nascendo dal basso, possa dare il proprio contributo per la costruzione di un Paese più solidale e più equo.
Sono persone che desiderano essere presenti nella realtà sociopolitica italiana, a livello nazionale, regionale, comunale, con l’intento di dare il proprio contributo, la propria competenza e professionalità offrendo un servizio al proprio Paese.
Alle ore 10.00 di Sabato 6 Ottobre 2012, presso la Sala del Consiglio Provinciale di Napoli, in Via S. Maria la Nova, 43, si aprirà il Raduno Nazionale “Sogno per l’Italia” con il fine di costituire e dare solidità ad una Confederazione di Associazioni che sia luogo di formazione, confronto e sostegno in vista di un impegno politico attivo, sia personale che comune. Il terreno di condivisione è un sistema di valori sintetizzato in 10 punti, contenuti nel manifesto diffuso già da qualche settimana via internet, tramite e-mail, Facebook e sul sito internet www.sognoperitalia.it.
Alcuni commenti degli organizzatori: "Nonostante la crisi che sta interessando la nostra società, crediamo con coerenza e costanza nell’impegno educativo e politico per ri-costruire una società bella, praticando una rivoluzione pacifica che caratterizzi l’inizio di questo nuovo millennio, che presupponga una riforma di pensiero libera da ogni condizionamento. Bisogna riscoprire e ripensare le relazioni umane; le persone non sono numeri, dati, indici, campioni, bensì sono volti con cui creare relazioni." Aggiungono: "E’ tempo di decidere insieme cosa fare del nostro futuro e delle nostre terre… E’ tempo di prendersi la responsabilità di provare a cambiare il modo di pensare e di gestire il bene comune. Mentre le luci di una nuova alba ci portano fuori dall’oscurità di questi anni noi sentinelle del nuovo giorno ci faremo trovare pronti! Partiremo insieme da Napoli per raggiungere tutta Italia!" E ancora: "Ogni persona e movimento locale che aderisce o aderirà alla Rete è e sarà chiamato a mettere a frutto i propri carismi per il bene comune, ora e per il futuro. Come diceva De Gasperi: «Un politico guarda alle prossime elezioni. Uno statista guarda alla prossima generazione»".
Anche alla scottante domanda su quale sarà la direzione per i prossimi appuntamenti elettorali Nazionali e locali, rispondono altresì convinti: “Da Cattolici siamo chiamati a lavorare per il bene comune, per una società migliore, più equa, che rispetti l’uomo e la sua vita, che ponga al centro delle decisioni politiche le sue relazioni e le sue necessità, perciò se dall’incontro di Napoli sorgerà l’esigenza di impegnarsi attivamente per le elezioni Nazionali del 2013, non potremo concederci il lusso di tirarci indietro ”