INTERNET: AVVENIRE, SEXTING NON è DILAGANTE MA OCCORRE IMPEGNARSI

"Il fenomeno del sexting, l’ostentazione mediatica di sè come corpo ridotto a merce da esibire e osservare, c’è, non va sottovalutato, ma forse non è così dilagante". Lo scrive il quotidiano cattolico Avvenire a proposito di alcuni commenti giornalistici alla vicenda del 14enne che postava immagini intime. "La speranza – scrive il quotidiano cattolico in un editoriale – è che qualcuno spieghi ad Alex e alle sue amiche che non tutto è merce e c’è qualcosa che appartiene soltanto a noi, e non va esibito. Che la vita non è un grande spettacolo e la società non è un colossale palcoscenico, anche se qualcuno ha interesse a farcelo credere per renderci più docili, creduloni e manipolabili. Il corpo, il cuore e la coscienza, strettamente uniti, sono soltanto nostri e vanno donati, con generosità e prudenza, al momento opportuno a chi ne è veramente degno. Già, ma chi?", si chiede il giornale dei vescovi. "Chi può spiegarglielo – conclude – non può essere che un adulto, autorevole perchè credibile. Un educatore vero. Ciò di cui c’è più che mai un disperato bisogno, dietro le quinte del palcoscenico".