18 MAGGIO, RELIQUIA DI KAROL WOJTYLA NELLA BASILICA DI MARIA AUSILIATRICE

Qualche amico su facebook non ha mancato di far notare che la Ss Messa di Intronizzazione di Papa Leone XIV coincide con la data di nascita di Papa Giovanni Paolo II. Un bellissimo segno di unione e continuità, che Giovanni Paolo II interceda per questo importante e prezioso Pontificato, iniziato con un’omelia bellissima che ha profondamente toccato il mio cuore. Oggi nella Basilica di Maria Ausiliatrice in preparazione della Festa della Madonna, la comunità Salesiana ha esposto una reliquia di san Giovanni Paolo II, alla fine della Santa Messa delle 11, il parroco della Parrocchia don Guido Dutto ha recitato la Preghiera a San Giovanni Paolo II, che si trova nel volumetto, “La reliquia di Karol Wojtyla”, edito a cura del Centro Culturale San Paolo odv.ets.

Si legge nella presentazione del libretto: “il piccolo libro che hai tra le mani è stato scritto con l’intento di donare al lettore uno scrigno di felicità non passeggera, transitoria ma vera, autentica, profonda che duri nel tempo, in grado di resistere alle turbolenze esistenziali che ognuno potrebbe incontrare nel suo cammino quotidiano”. Il primo passo da compiere per essere felici bisogna volerlo. San Giovanni Paolo II ci indica la strada da percorrere. Karol Wojtyla ci invita a prendere la nostra vita tra le mani e farne un capolavoro. Il libro spiega il significato della reliquia per i cristiani che si distingue in primo e in secondo grado, ci sono poi reliquie per contatto. La reliquia di San Giovanni Paolo II è racchiusa in un Reliquiario donato al Centro culturale San Paolo, dal cardinale Mons. Stanislao Dziwisz nell’aprile del 2017, in Polonia a Cracovia, in occasione della consegna del Premio Festival della Vita al segretario per una vita di Papa Wojtyla. L’opuscolo curato da Raffaele Mazzarella mette in evidenza l’amore alla Madonna di Karol Wojtyla, una caratteristica fondamentale del Pontefice polacco che aveva nel suo stemma episcopale una croce con la lettera “M”, poi era molto legato al “Trattato della Vera devozione alla Vergine Maria” di Luigi Grigno de Montfort. Come non ricordare il legame di San Giovanni Paolo II con la Madonna di Fatima, salvato proprio da Lei il 13 maggio 1981. Infine, l’opuscolo ricorda le Lettera apostolica Rosarium Virginis Mariae che ha arricchito il Santo Rosario, dai Misteri luminosi. L’opuscolo si compone dei quattro Misteri del Rosario (Dolorosi, Gloriosi, Gaudiosi e Luminosi) Le Litanie Lauretane. La coroncina alla Divina Misericordia e la preghiera a san Giovanni Paolo II composta dal Card. Angelo Comastri.

DOMENICO BONVEGNA

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