SICILIAMBIENTE, PREMIO “GREENPEACE ITALIA” AL DOCUMENTARIO DI LIANG ZHAO SUI PERICOLI DEL NUCLEARE

SAN VITO LO CAPO – Il premio “Greenpeace Italia” riservato ai documentari a tema ambientale della 14ma edizione del Festival SiciliAmbiente, che quest’anno si è tenuta dall’11 al 16 luglio a San Vito Lo Capo (TP), è stato assegnato all’opera “I’m so sorry”, del regista cinese Liang Zhao. 

Il documentario, già presentato nel 2021 al Festival di Cannes, riflette sulle conseguenze del nucleare attraverso le testimonianze della popolazione riallocata di Fukushima e le voci di chi è tornato illegalmente nella zona di esclusione di Cernobyl, resa inabitabile dal disastro nucleare del 1986. Storie toccanti raccontate in prima persona, e rappresentate con delicatezza, si alternano con le immagini dello smantellamento dei reattori in Germania, del deposito di Onkalo in Finlandia e delle proteste contro le miniere di lignite, per farci riflettere sul momento storico che stiamo attraversando.

“È stato premiato un documentario asciutto e essenziale, capace di fare emergere la dimensione umana della tragedia attraverso i racconti dei sopravvissuti a catastrofi nucleari che hanno cambiato per sempre le loro vite. La tenue speranza è affidata ai giovani attivisti che chiedono risposte nuove e realmente sostenibili al problema dell’approvvigionamento energetico”, ha commentato Giuseppe Onufrio, direttore esecutivo di Greenpeace Italia, che da alcuni anni collabora con SiciliAmbiente per la sezione dei documentari ambientali.