Il 25 novembre presso il Salone d’Onore del CONI la cerimonia di premiazione. Il presidente federale: “Un riconoscimento dedicato a un gigante del giornalismo italiano. Cerchiamo sempre di trasformare la congiunzione in predicato verbale, da ‘sport e cultura’ a ‘sport è cultura’”…
Lunedì 25 novembre alle 11, al Salone d’Onore del CONI, torna l’appuntamento con il Premio AiCS di cultura sportiva Beppe Viola, dedicato all’indimenticato giornalista sportivo scomparso nel 1982. Il premio è promosso dall’ente di promozione sportiva AiCS (Associazione italiana cultura sport), organizzato dall’associazione Beppe Viola – “patrona” anche dell’omonimo e noto torneo di calcio giovanile – e gode del patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Roma e della FIGC-Lega Nazionale Dilettanti.
Il premio, assegnato a calciatori, allenatori, manager sportivi e operatori della comunicazione, è stato presentato quest’oggi nella Sala Paolo Rossi della sede della FIGC in Via Allegri. Sul palco, al fianco di Marco Lollobrigida e Simona Rolandi che condurranno l’evento, consegneranno i riconoscimenti i “padri” del premio Beppe Viola: Bruno Molea, presidente AiCS, e Raffaele Minichino, patron e ideatore della kermesse.
“Per noi è un un grande piacere ospitare la presentazione del premio – le parole del presidente della FIGC Gabriele Gravina -. Un grazie a Raffaele Minichino, amico e organizzatore del premio, per aver voluto condividere con noi un percorso straordinario e virtuoso su cui investiamo tantissimo, che è il binomio tra sport e cultura. Cerchiamo sempre di trasformare la congiunzione in predicato verbale, da ‘sport e cultura’ a ‘sport è cultura’. Un premio dedicato a un gigante del giornalismo italiano che ci fa conoscere e diffondere l’evoluzione del mondo dello sport e del mondo della comunicazione”.
I PREMIATI Riceveranno il 41° premio di cultura sportiva Beppe Viola: il presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma, i calciatori Mattia Zaccagni (Lazio) e Niccolò Pisilli (Roma), il campione del mondo 1982 Beppe Bergomi, l’arbitro Daniele Doveri, il caporedattore di RaiSport Alessandro Antinelli, l’ex schermitrice Elisa Di Francisca, il giornalista Maurizio Pizzuto, l’attuale presidente della Federazione Italiana Danza Sportiva Laura Lunetta e la Fondazione Roma.