Fabio D’Isanto Quartet – Libero. Da lunedì 10 novembre 2025, disponibile il nuovo disco Libero solo in formato digitale

Pubblicato dall’etichetta indipendente Wow Records, disponibile su tutte le piattaforme digitali da lunedì 10 novembre, Libero è la nuova fatica discografica del batterista jazz e compositore Fabio D’Isanto, coadiuvato in questo lavoro da tre eccellenti compagni di note: Lorenzo Bisogno (sax tenore), Alessandro Bravo (pianoforte) e Francesco Pierotti (contrabbasso). Il secondo disco da leader, questo, dopo il precedente intitolato Maia.

Nel CD sono presenti sette brani originali, tutti figli della creatività compositiva di D’Isanto. Un album in cui, fin dal primo ascolto, si percepisce lo spirito di ricerca melodica, armonica e ritmica del quartetto diretto dal batterista. Una formazione che pur rispettando profondamente la tradizione jazzistica, amplia i propri orizzonti andando a esplorare territori più impervi, il tutto nel segno di una «stortezza» appunto melodica, armonica e ritmica, con delle frequenti incursioni polimetriche, che caratterizza lo stile di Fabio D’Isanto e del suo quartetto. Dunque, un disco assimilabile al contemporary jazz e impreziosito da un notevole sound di gruppo e da un intenso interplay che ispira e guida i quattro musicisti.

L’autore del progetto racconta la genesi e descrive le peculiarità di questa sua opera discografica: «Il nuovo disco, Libero, del mio quartetto, è dedicato alla cosa più bella della mia vita: la nascita di mio figlio Libero. In un mondo che vuole annullare il pensiero critico, la parola «Libero» era inevitabile. Liberi di fare, di agire, di pensare, liberi di essere. Questo è il messaggio».

Biografia

Batterista jazz estremamente interessante per la sua concezione del comping, per il suo drumming articolato, moderno, ricco di felici intuizioni ritmiche, nonché brillante compositore, Fabio D’Isanto è un musicista molto apprezzato sia da leader delle sue formazioni che come sideman. Grazie al suo puro talento ha calcato il palco con numerosi jazzisti di levatura nazionale e internazionale come Steve Grossman, George Garzone, Andy Gravish, Michael Rosen, Ares Tavolazzi, Francesco Bearzatti, Maurizio Giammarco, Carlo Atti, Fabio Zeppetella, Marco Tamburini, Fabrizio Bosso, Giovanni Falzone e molti altri ancora. Invece, per quanto concerne l’attività discografica, Libero è la sua nuova creatura, secondo progetto discografico a suo nome dopo Maia.