Al Meeting IO, PIER PAOLO PASOLINI una mostra sul grande intellettuale friulano

Dal 20 al 25 agosto al Meeting, Casa Testori presenta la mostra dedicata a uno degli intellettuali italiani che con la sua straordinaria personalità – regista, sceneggiatore, attore, poeta, scrittore, drammaturgo – ha segnato il XX secolo…

Rimini – Perché Pasolini oggi? Perché Pasolini è un capitolo aperto nella nostra storia. È un intellettuale il cui scrivere, pensare, filmare, dibattere è sempre stato segnato da una ferita profonda. Si può pensare che si trattasse di una ferita personale. In realtà se Pasolini è ancora così parola viva che brucia, anche a quasi 50 anni di distanza, è perché, per destino, si era fatto carico di una ferita collettiva, è stato il testimone ferito di un mutamento antropologico, di un cambiamento che ha investito innanzitutto la sua identità e la sua persona. E che ha il segno drammatico di una “mancanza”. Pasolini ha saputo far forza sulla nostalgia di ciò che era perduto, mettendo in azione un’intelligenza capace di smascherare, senza temere lo scandalo, tutte le ipocrisie del nuovo mondo vincitore.

La forza di Pasolini sta dunque in questa coincidenza tra piano personale e piano pubblico. Per questo le sue parole, per quanto scaturite dalla sua esperienza di intellettuale senza patria, pesano ancora sulla storia collettiva.

Il percorso della mostra “Io, Pier Paolo Pasolini” riaggancia questi due piani, ricorrendo soprattutto alla presa diretta: saranno il volto e la voce di Pasolini, così tagliente e lucidamente dolorosa, a raccontarsi, in sei grandi videoproiezioni e in una performance collettiva e ininterrotta di letture dei suoi testi, affidata a più voci chiamate a restituire “vive” le sue parole.

Una mostra non per parlare di Pasolini, ma per sentir parlare Pasolini.

PASOLINI LIVE

Una performance internazionale pasoliniana

Il percorso espositivo in sei atti verrà aperto dalla performance “Pasolini LIVE”, che raggiungerà via web un pubblico internazionale. Da una cabina di regia posta ad inizio mostra, verrà trasmessa una diretta pasoliniana continua: una lettura ininterrotta per oltre dieci ore al giorno di libri e raccolte di Pasolini (articoli, poesie, interventi…) a cui daranno voce gruppi di attori, artisti e curatori, oltre ai visitatori della mostra e a volontari della Fiera, chiamati a leggere un brano di Pier Paolo Pasolini. In alcune fasce stabilite nella giornata la diffusione della parola pasoliniana nascerà grazie alla lettura integrale di alcuni libri e raccolte d’articoli, affidata a giovani attori italiani, che si avvicenderanno in una catena ideale lungo i giorni, creando appuntamenti fissi per il pubblico internazionale che si collegherà.

Ma non solo. Il flusso di oltre 50 ore di performance, per 6 giorni consecutivi, sarà arricchito da ospiti speciali. Verranno, infatti, coinvolti lettori appassionati, uomini e donne di cultura, poeti e giornalisti, musicisti e cantanti, medici e scienziati, di ogni sensibilità e categoria, che interverranno dalla mostra e da tutto il mondo con la propria voce, leggendo un brano di Pier Paolo Pasolini a loro caro. Un palinsesto organizzato per un flusso continuo e un omaggio globale mai tentato per uno scrittore, capace di dar conto del tangibile interesse internazionale suscitato dall’intellettuale di Casarsa.