
Il valore del “fatto a mano” e l’attenzione al dettaglio sono i tratti distintivi della kermesse promossa da Giorgiana Corsini. Con Artigianato e Palazzo tornano 100 artigiani italiani ed europei che, tra installazioni, esposizioni e incontri, danno vita a opere in continua evoluzione. Espositori e visitatori possono così scoprire il connubio perfetto tra artigianato e arte, impreziosito da eventi collaterali che ogni anno arricchiscono una manifestazione giunta ormai alla sua 31ª edizione.
Tra le innumerevoli perle di Firenze tutte da scoprire figura il Giardino Corsini, realizzato per la residenza dell’omonima famiglia nel 1620. Si tratta di un delizioso giardino all’italiana nel cuore della città, da annoverare tra i luoghi da visitare grazie alla sua bellezza. Si cammina, infatti, tra limonaie, statue monumentali, aiuole geometriche dai raffinati disegni, ordinate siepi di bosso, 130 piante di agrumi, tigli secolari, fontane, il tutto inserito in un piano scenografico dal gusto barocco. Il suo viale centrale conduce fino alla spettacolare Loggia del Buontalenti, che insieme ad altri artisti come Ammannati e Giambologna ha contribuito a creare un vero e proprio gioiello. A metà dell’Ottocento la residenza nobiliare del giardino divenne abitazione di Don Neri Corsini e di sua moglie, e vennero commissionati lavori sia di carattere architettonico che decorativo, con la creazione di boschetti, una montagnola, un laghetto, tutte caratteristiche che conferiscono al luogo una chiave più romantica. In questo contesto di assoluta meraviglia torna l’appuntamento con la mostra Artigianato e Palazzo, in programma dal 12 al 14 settembre. Nata a Firenze nel 1995 da un’idea di Neri Torrigiani promossa da Giorgiana Corsini, la kermesse preserva e promuove l’alto artigianato, il valore del “fatto a mano” e la cura del dettaglio. E’ una celebrazione del talento creativo con una sempre nuova selezione di 100 artigiani italiani ed europei che spaziano dalle botteghe storiche a quelle emergenti. Fulcro dell’evento sono i legami dell’artigianato con l’arte, il design ed il sociale attraverso installazioni, esposizioni e incontri multitematici con la precisa volontà di realizzare un cantiere in evoluzione, aperto al pubblico e agli espositori.
Viene messa in evidenza la forte rilevanza sociale dell’artigiano, ricordando i tempi in cui la bottega prosperava attorno al palazzo in un continuo scambio con la committenza, in modo da offrire all’artigiano la possibilità di beneficiare di un rapporto diretto con la popolazione in quanto detentore dell’estetica sociale. Oggi si vuole evidenziare la contemporaneità di questa professione per valorizzarne la figura, il lavoro e il ruolo nel contesto culturale e commerciale, soffermandosi sull’alta espressione di qualità e tecnica. Un appuntamento particolarmente atteso è quello con la “Mostra Principe”, pronta anche quest’anno ad illustrare in maniera spettacolare il percorso creativo di un brand che ha fatto della matrice artigiana la chiave del successo: l’onore quest’anno spetta a Bvlgari iconica casa fondata a Roma nel 1884, oggi uno dei marchi di lusso più conosciuti al mondo in grado di coniugare innovazione e patrimonio. Altra esperienza espositiva da non mancare è quella con Macro, dove alcuni maestri creano una versione in grande di una loro opera, alterandone non solo le dimensioni ma anche la funzione: è cosi che queste opere si trasformano in oggetti pronti a stimolare l’immaginazione invitando a riconsiderarli oltre la misura consueta. Non mancano eventi collaterali come “Ricette di Famiglia”, un format innovativo dove si incontrano gli autori di originali libri da cucina, celebri chef e cuoche che reinterpretano alcune ricette per esaltare l’artigianato gastronomico. L’intento è quello di valorizzare il forte legame dell’odierna cultura culinaria con quella delle antiche ricette famigliari, dei saperi e dei sapori tradizionali.
Sempre in tema food anche la nuova sezione “Artigiani Golosi” dedicata alle aziende culinarie che fanno leva sull’artigianalità e sul legame con il territorio, affiancando le altre categorie dove 100 maestranze italiane ed europee tra ceramisti, decoratori, complementi d’arredo, incisori, liutai, scultori, falegnami, gioiellieri, accessori, tessitori, modisti, portano all’attenzione la dimensione contemporanea dell’artigianato. Largo anche agli Under 35 con il concorso Blogs&Crafts, iniziato nel 2014 in occasione del Ventennale di Artigianato e Palazzo per promuovere i giovani artigiani nel mercato globale e presso le nuove generazioni, con uno sguardo rivolto al futuro senza tralasciare l’importanza del connubio tra tradizione e multimedialità. Un’apposita Giuria seleziona ogni anno un minimo di 10 artigiani, italiani e stranieri, invitandoli gratuitamente in un’area espositiva a loro dedicata all’interno del Giardino Corsini.