Lui canta, lui sa tenere il palco, lui sa far ridere. E lui altro non è che Ernesto Maria Ponte, in scena con la Zarcone Orchestra al Dorian in piazza Don Bosco 11 a Palermo, dove giovedì 7 aprile alle 20 sarà prima apericena e poi show con “Canto perché sono stonato…”.
Si comincia con l’apericena, preparata con sapienza culinaria dallo chef. Si potranno mangiare crepes salate, frittate, verdure grigliate, sformati di patate e di riso, pizza, sfincione, riso con funghi, couscous di verdure, riso al pesto e tanto altro. Già, perché il menù cambia sempre.
Con la pancia piena, sarà tempo di soddisfare l’amore per la musica e l’ironia, con Ernesto Maria Ponte padrone del palco, in una serata-omaggio alla canzone italiana e allo swing che schiaccia un occhio ai crooner. In scaletta brani di Sergio Caputo, Vinicio Capossela, Domenico Modugno, Lelio Luttazzi, Mannarino e Frank Sinatra. Uno show dove non mancherà lo spazio alla risata, con Ponte – accompagnato dal sapiente suono dell’orchestra guidata da Antonio Zarcone – che esaminerà in chiave comica i testi dei brani. «Cantare scherzando sui contenuti delle canzoni – dice Ponte – è un lavoro che faccio dagli anni Novanta, quando cantavo al Malaluna. Osservo le note come se fossero persone, dicendo, per esempio, che gli accordi in minore sono tristi, mentre quelli in maggiore sono allegri».
