Un mondo di Sugar Daddy

La figura dello Sugar Daddy nell’ambito dello spettacolo internazionale, o volendo usare termini più consueti, fra i “vip”, è meno inflazionata di quanto si pensi. In questo ambiente in realtà le coppie si formano quando la reciproca carriera è già avviata, ma allargando la cerchia anche allo show-biz più in generale, il sito SugarDaddy.it ha selezionato alcune coppie in cui la maturità e la fama dello Sugar ha giovato alla vita professionale della partner.

L’esempio lampante che è inevitabile citare in quanto emblema dello stile “Sugar”, è Hugh Hefner, magnate dell’editoria statunitense e noto fondatore dell’impero di Playboy. Classe 1926, dopo essersi laureato in psicologia ed aver preso parte ai conflitti della Seconda Guerra Mondiale, Hef, come è conosciuto, intraprende una carriera nel campo dell’editoria: fu il primo a ritrarre la non ancora diva Marylin Monroe per Playboy, la sua rivista per soli uomini grazie alla quale deve la sua fortuna. Responsabile di importanti interviste di personaggi scomodi come Marlon Brando o Fidel Castro e di recente del ciclista Lance Armstrong, Hef si rifugia da anni nella sua magione chiamata appunto Playboy Maison, circondato dalle sue “conigliette” tra le quali ha trovato il suo ultimo amore e terza moglie: la modella e playmate Crystal Harris, classe 1986, che deve proprio a questa unione il suo lancio nel mondo dello spettacolo; unione sancita dal matrimonio avvenuto lo scorso anno.

Passando dall’editoria al cinema, ci si imbatte nella controversa vicenda sentimentale del caotico regista Woody Allen, il quale iniziò negli anni ’90 una relazione con la giovane Soon-Yi, adottata dall’ex compagna del regista Mia Farrow; nonostante le strane vicende dalle quali è sbocciata questa storia, la coppia convola a nozze nel 1997, quando Allen ha 57 anni e Soon-Yi appena 22 – per un matrimonio longevo che ancora resiste nonostante la differenza di età. Lo stesso Allen, che maneggia sarcasmo, cinismo e ironia con quella maestria che lo ha reso uno dei più grandi registi del nostro secolo, ha definito la nascita della sua relazione con le seguenti parole: “Solo uno degli eventi fortuiti, dei colpi di fortuna della mia vita […] è stato un punto di svolta in meglio”.

Rimaniamo nell’ambiente cinematografico, ma ci spostiamo in terre nostrane, per citare due coppie che ricoprono rispettivamente i ruoli di regista/attrice; si tratta di Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti e Giovanni Veronesi e Valeria Solarino. In entrambe le coppie, la relazione ha portato un giovamento non solo personale ma anche professionale: la carriera della Ramazzotti ha subito un’impennata grazie alla collaborazione con il regista-marito Virzì, e i risultati hanno portato una critica positiva riguardo alle prestazioni artistiche di entrambi, e ottimi effetti al botteghino. Sorte simile per la seconda coppia citata Veronesi-Solarino, nonostante la collaborazione cinematografica sia stata finora meno frequente rispetto la prima coppia.

Alex Fantini, fondatore del portale che facilita incontri fra giovani donne ambiziose e uomini maturi, ha commentato così le coppie elencate: “Indubbiamente quello dello show-biz, essendo un mondo poco accessibile ai più, risulta essere l’ambito in cui questo tipo di unioni agevola maggiormente la crescita professionale delle persone, futuri personaggi, coinvolti nella relazione. Si parla principalmente del cinema, ma succede anche nel mondo dello sport, della cultura e dell’editoria. Come visto, insomma, quello dello Sugar Daddy è un vero fenomeno alla portata di tutti”.