LA POLITICA? MEGLIO NON PARLARNE AD UN PRIMO APPUNTAMENTO

In occasione delle imminenti elezioni politiche, Meetic, la più grande community di single in Italia, ha effettuato un’indagine sui suoi utenti, uomini e donne, per sondare il rapporto tra politica e vita sociale dei single, permettendo così di far luce su quanto l’argomento politico sia, ad oggi, considerato interessante e indispensabile per la conoscenza di un’altra persona. Ne risulta che il 73% dei single italiani evita di parlare di affari politici ad un primo appuntamento, in quanto il tema non suscita particolare interesse. Con 4721 questionari completati e un campione composto da single italiani maschi e femmine, tra i 18 e i 60 anni, l’analisi ha fatto emergere che, non solo il 73% degli intervistati evita di parlare di affari politici quando esce con una persona per la prima volta, ma anche che non è un problema frequentare qualcuno che abbia delle idee politiche opposte rispetto alle proprie (62%). In contrapposizione con il fermento politico che anima l’attualità, la maggior parte dei single italiani non ritiene che la politica sia un argomento indispensabile per la relazione e solo un modesto 24% giudica quindi importante parlare di questi argomenti per conoscere meglio la forma mentis di un potenziale partner. Partecipare attivamente alla “cosa pubblica”, tuttavia, è una buona occasione per fare nuovi incontri o per conoscere persone con cui condividere i propri interessi per il 58% dei single italiani mentre il 36% di loro ritiene che vita politica e personale debbano essere assolutamente separate.
“La stragrande maggioranza di single che non include argomenti di politica durante un incontro, sta a testimoniare quanto in questo specifico momento esista un distacco effettivo tra realtà quotidiana comune e politica. Se un tempo l’appassionarsi ad un ideale politico, e lottare insieme, era una spinta propulsiva affinché da una amicizia nascesse un rapporto amoroso, oggi ci troviamo al cospetto di tutt’altra realtà. E rarissimo che gli animi si incendino in nome di una idea, di uno schieramento, ma piuttosto nella condivisione del disagio e disorientamento che aleggia intorno all’argomento politica”, ha commentato Monica Zentellini, psicologa e psicoterapeuta Meetic. “Alleanza, complicità, condivisione e unione, oggi, sono valori che riguardano la coppia a prescindere dallo schieramento e dall’ opinione politica. C’è una tendenza al ritiro verso l’individuo a discapito della collettività per cui si può tranquillamente convivere rispettando le idee e il credo del partner pur essendo diametralmente opposto”.