Zeromolestie Sinalp affronta il disagio giovanile presentando a Scicli il libro INCHIOSTRO SU PELLE

Viviamo in un mondo in evoluzione ed uno degli aspetti della nostra società che sta cambiando, purtroppo in peggio, è certamente il mondo giovanile.

L’adolescenza è una fase di passaggio, caratterizzata da svariati cambiamenti e da un conflitto interiore tra i nostri giovani che si ritrovano tra il crescere ed il divenire adulti, tra la spinta naturale a crescere sentendosi ancora bambini e il divenire immediatamente “grandi”.

In questo mondo sempre più spesso ci ritroviamo davanti ai futuri adulti che non sono consapevoli dei ruoli e del rispetto delle regole, condizione che li porta ad innescare anche problematiche penali che distruggeranno la loro vita.

Zeromolestie Sinalp ha sempre rimarcato questo momento dell’età evolutiva dei nostri giovani chiedendo alla politica di dare il via ad azioni e progetti in grado di indirizzare la crescita sociale di questi ragazzi verso canoni di civiltà e di rispetto del prossimo.

In questo agire Zeromolestie Sinalp ha da subito dato la propria disponibilità a presentare il romanzo “Inchiostro su pelle” di Duilio Loi, pedagogista scolastico e forense, criminologo, impegnato nella prevenzione del disagio e della devianza giovanile e nel contenimento della violenza di genere.

Ben vengano iniziative del genere che certamente riescono a dare dei segnali concreti ai nostri ragazzi, divenendo utili strumenti in grado di intervenire sul disagio giovanile

Sul libro di Duilio Loi  ne ha discusso con l’autore, Antonella Galuppi, scrittrice e giornalista e sono stati molto apprezzati gli interventi dell’Avv. Sabrina Micarelli e di Natascia Pisana coordinatrice regionale della Rete Regionale Zeromolestie Sinalp, che ha affermato l’importanza della bella e significativa  storia narrata dall’autore, che riesce a fotografare con chiarezza la realtà in cui viviamo.

In questo modo un libro diventa occasione di analisi e approfondimento sul tema del disagio giovanile di scottante natura sociale, e che presenta criticità, sofferenze, ma anche il riscatto per ritrovare l’equilibrio della vita.

Affrontare con volontà positiva questo tema aiuta sicuramente a riconquistare l’autostima ed affermarsi professionalmente. Ricordiamo sempre a tutti noi, che con i giusti percorsi i nostri giovani possono uscirne vincitori.