Un inverno estenuante, con un’assistenza umanitaria drasticamente ridotta. È questa la drammatica realtà che milioni di rifugiati e sfollati stanno affrontando in questo momento in paesi come l’Ucraina, l’Afghanistan e la Siria. Mai come quest’anno, con i governi che riducono drasticamente il loro sostegno a organizzazioni come UNHCR, è fondamentale che tutti – cittadini, donatori privati, aziende – facciano la loro parte per salvare vite. Servono urgentemente risorse per riparare case bombardate, isolare abitazioni, fornire calore e coperte a bambini e anziani, garantire medicine e cibo caldo. Per rispondere a questa grave situazione, UNHCR Italia lancia la campagna “Emergenza Inverno”, con l’obiettivo di raccogliere fondi per fornire subito aiuti salvavita.
«La drastica riduzione dei fondi ci costringe a limitare il supporto invernale – commenta Laura Iucci, direttrice della raccolta fondi di UNHCR Italia. Questo significa che migliaia di famiglie dovranno affrontare temperature gelide senza ciò che per molti di noi è scontato: un tetto sicuro, riscaldamento, coperte, vestiti caldi, cibo e medicine. Per chi ha perso tutto, ogni giorno è una lotta per la sopravvivenza, con ostacoli enormi e risorse quasi inesistenti. I nostri team sono sul campo, determinati a proteggere i rifugiati dal gelo, ma il tempo e le risorse stanno finendo. Per questo lanciamo un appello: le famiglie più vulnerabili in paesi come Siria, Ucraina e Afghanistan hanno bisogno di aiuto ora. Lo vediamo ogni giorno sul campo: anche un piccolo gesto può avere un impatto decisivo nella vita di una famiglia in fuga».
In Siria la situazione resta fragile: oltre 1 milione di siriani sono tornati nel Paese, trovando le proprie case distrutte dopo anni di guerra. Le famiglie più vulnerabili affrontano il freddo senza alcuna protezione; i tagli ai finanziamenti rischiano di lasciare 750.000 persone in tutta la regione senza supporto vitale, inclusi coperte, materassi, kit da cucina, lampade solari e abiti invernali.
In Ucraina questo è il quarto inverno di guerra su larga scala. Gli attacchi intensificati distruggono infrastrutture e aggravano le interruzioni di gas, elettricità e acqua. Le temperature potrebbero scendere fino a -20°C, mentre le famiglie già provate da anni di violenza affrontano una stagione durissima.
In Afghanistan, il gelo è già arrivato. Nove afghani su dieci vivono in povertà, in un Paese segnato da crisi economica, disoccupazione e servizi al collasso. Quest’anno oltre 2,2 milioni di persone sono rientrate da Pakistan e Iran in condizioni disperate, spesso senza aver mai vissuto prima in Afghanistan. Due devastanti terremoti recenti hanno reso le famiglie ancora più vulnerabili.
LA CAMPAGNA “EMERGENZA INVERNO”
I fondi raccolti finanzieranno il piano invernale di UNHCR, già operativo sul campo in sette Paesi: Afghanistan, Pakistan, Siria, Giordania, Libano, Ucraina e Moldavia. Gli interventi includono: riparazione di case bombardate e isolamento di abitazioni e centri collettivi; distribuzione di coperte, vestiti caldi, lampade solari e stufe; assistenza economica diretta per acquistare cibo, medicine e abiti invernali.
A sostenere la campagna Emergenza Inverno sono volti noti come Lino Guanciale, Ambasciatore di Buona Volontà di UNHCR, e i testimonial Francesco Pannofino ed Elena Sofia Ricci. Anche Ida di Filippo del noto programma TV, Casa a prima vista, ha deciso di lanciare un appello a sostegno dei milioni di rifugiati e sfollati che devono affrontare l’inverno senza casa. Infine, Pratt e Slimdogs, hanno coinvolto alcuni tra i più seguiti creators e youtubers italiani in una maratona live su YouTube, “Pratt & Friends per UNHCR: un altro inverno lontano da casa”. Hanno partecipato Niccolò Califano, Massele, 151eg, Dario Moccia, InnTale, Space Valley, Chimicazza e Save a Gamer. A tutti loro va il ringraziamento di UNHCR.
