
Arera ha fatto sapere che sono aumentate le attività di vigilanza, grazie al supporto della Guardia di Finanza, verso le varie truffe degli erogatori dei servizi energetici (1): erogazione bonus sociale, informazioni call center, cambi fornitore e versamento oneri generali di sistema. Speriamo che, visto l’andazzo, la prossima volta non sarà necessario farsi coadiuvare dall’Esercito.
A questa informativa che mette in evidenza la criticità del sistema dei servizi di erogazione energetica, va evidenziata la maggiore criticità del sistema, il telemarketing. Ormai diventato essenzialmente truffaldino e verso il quale i provvedimenti di legge non hanno fatto altro che incrementare le truffe: ogni volta che un utente si iscrive nel registro delle opposizioni per non ricevere sollecitazioni commerciali, queste ultime aumentano. E non si tratta solo di venditori “pinco pallo” perché, disponendo dei dati delle potenziali vittime da sollecitare, non possono che aver ricevuto le informazioni del caso dagli specifici gestori.
A questa voragine di illegalità c’è solo un sistema: l’abolizione del telemarketing in assoluto. I contratti potranno solo essere stipulati in presenza (incluso il porta a porta) e online. Vaneggiare su altre forme di uso del telemarketing, al punto di saturazione a cui siamo giunti, è solo essere complici dello sello stesso.
Vincenzo Donvito Maxia – presidente Aduc
1 – https://www.aduc.it/notizia/arera+guardia+finanza+rafforzano+controlli+sui_141224.php