TORNA LA CAMPAGNA #SALVALI DI FLYING ANGELS FOUNDATION PER DONARE VOLI SALVAVITA AI BAMBINI IN EMERGENZA SANITARIA

Samuella ha 7 anni e viene da Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo. Soffriva dalla nascita di una grave cardiopatia congenita che le impediva di camminare e giocare come gli altri bambini. Dopo anni di attesa e cure limitate, grazie a un volo organizzato da Flying Angels Foundation, ha potuto raggiungere l’Ospedale Pediatrico Giannina Gaslini di Genova, dove è stata sottoposta a un delicato intervento cardiochirurgico che le ha salvato la vita. Oggi Samuella sta bene, può correre, andare a scuola e tornare a sognare un futuro.

La sua storia è simbolo della nuova edizione di #SalvALI, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi promossa da Flying Angels Foundation per garantire voli salvavita a bambine e bambini in emergenza sanitaria in tutto il mondo.

Da oggi fino al 23 novembre, le donazioni raccolte attraverso www.salvali.org andranno a sostenere il Fondo Emergenza Voli, che consente di intervenire rapidamente nei casi più gravi, quando la tempestività del trasferimento è l’unica possibilità di salvezza.

La campagna #SalvALI 2025 ha il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di ENAC, di Assaeroporti e di Aeroporti 2030 e conta sulla partecipazione di 28 aeroporti italiani – Alghero, Bergamo, Bologna, Cagliari, Catania e Comiso, Cuneo, Firenze e Pisa, Forlì, Genova, Milano Linate e Milano Malpensa, Napoli e Salerno, Olbia, Palermo, Torino e Trapani (associati ad Assaeroporti) e Roma Fiumicino e Ciampino, Venezia, Verona, Treviso, Bari, Brindisi, Foggia e Taranto Grottaglie (associati ad Aeroporti 2030) – che, ancora una volta, si uniscono per diffondere un messaggio di solidarietà che viaggia nel cielo e abbatte ogni distanza.

La campagna sarà diffusa tramite annunci stampa, radio e TV, con il sostegno di numerosi media partner nazionali e locali che hanno scelto di offrire gratuitamente i propri spazi per dare voce a tutti quei bimbi che, senza un volo, non avrebbero la possibilità di essere curati.

Dal 2012, Flying Angels Foundation ha reso possibile la cura di più di 3.300 bambini in oltre 90 Paesi, collaborando con 120 organizzazioni umanitarie e 150 ospedali in tutto il mondo e finanziando oltre 6.500 biglietti aerei, compresi quelli per circa 80 missioni mediche nei Paesi in via di sviluppo – afferma Mauro Iguera, presidente di Flying Angels Foundation. – Numeri che non sono solo dati, ma vite cambiate, famiglie che hanno ritrovato la speranza, bambine e bambini che oggi possono guardare al futuro. Tutto questo è possibile grazie al contributo di chi ci sostiene, ciascuno secondo le proprie possibilità. La campagna SalvALI è il momento più importante dell’anno per noi: unisce istituzioni, aeroporti, aziende, altre organizzazioni non profit nostre partner e cittadini intorno a una stessa missione, quella di non lasciare indietro nessun bambino che ha bisogno di volare verso la vita.

“Anche quest’anno siamo orgogliosi di sostenere la Flying Angels Foundation e il progetto #salvAli – ha dichiarato il Direttore Generale Enac Alexander D’Orsogna – con la volontà di contribuire a offrire una speranza concreta ai bambini gravemente malati costretti a viaggiare all’estero per ricevere cure salvavita. In questi casi la rapidità dei trasferimenti di piccoli pazienti e medici è fondamentale: un volo può davvero fare la differenza, accorciando le distanze e regalando nuove possibilità di guarigione. Invitiamo con convinzione il mondo aeroportuale e i passeggeri a partecipare alla campagna 2025 della Fondazione e a sostenere il Fondo Emergenza Voli. Attraverso i propri canali di comunicazione, l’Enac promuove questa iniziativa di solidarietà: anche un piccolo contributo può aiutare a far partire nuovi voli della speranza, dimostrando come la solidarietà possa davvero volare alto”.