SICILIA; CARCERI: SCHILLACI (M5S), NUOVO GARANTE DETENUTI FACCIA SENTIRE VOCE SU SOVRAFFOLLAMENTO CARCERARIO IN SICILIA E SU ORGANICI NUMERICAMENTE INADEGUATI DELLA POLIZIA PENITENZIARIA

PALERMO – “Finalmente la Sicilia ha un nuovo Garante per i detenuti, la nomina di Antonino De Lisi è arrivata a distanza di oltre quattro mesi dalla cessazione del predecessore. Il sistema carcerario siciliano però non può aspettare e tollerare tempi lunghi su tante questioni aperte, non ultima quella del sovraffollamento dei detenuti rispetto alla capienza degli istituti penitenziari, e quella della carenza negli organici del personale di sorveglianza. Attualmente sono 6438 i detenuti sparsi in 23 carceri, con un sovraffollamento del 104% registrato a giugno di quest’anno.

Ma sono i numeri degli organici della polizia penitenziaria che fanno comprendere come il personale non sia adeguato numericamente al fabbisogno. Rispetto alla Lombardia che ha attualmente 300 detenuti in meno, in Sicilia il personale addetto ai penitenziari è inferiore di 200 unità nel confronto con gli agenti in servizio in quella regione. Faccio appello a neo Garante dei detenuti affinché si confronti con gli organi competenti e il ministero della Giustizia per assicurare un numero di personale adeguato rispetto ai detenuti della Sicilia, e faccia sentire al contempo la sua voce rispetto al sovraffollamento carcerario, molto spesso motivo di disagio che porta a gesti estremi, i detenuti e sovente anche a scontri tra questi e la polizia penitenziaria”.

Lo afferma Roberta Schillaci, vice capogruppo del Movimento Cinquestelle all’Assemblea regionale siciliana, annunciando che sul tema la collega di partito Valentina D’Orso presenterà alla Camera dei Deputati un’interrogazione parlamentare.