SI FINGE INVALIDA PER OTTENERE IL SUSSIDIO DI ACCOMPAGNAMENTO

Per lo Stato era invalida al 100% con riconosciuti ed importanti limiti alla vista, motori e cognitivi. La Guardia di Finanza di Torino, invece, al termine delle indagini ha provato che di fatto era in grado di svolgere ogni normale attività, senza necessità di alcun ausilio.

 

Protagonista della vicenda una settantenne di Avigliana, comune del Torinese, che è stata pedinata e videoripresa dai Finanzieri della Compagnia di Susa mentre disinvolta, passeggiava per le vie della città, attraversava incroci e vie trafficate, oppure al supermercato, intenta a scegliere i prodotti da acquistare, controllandone attentamente il prezzo e scadenze, e ancora, mentre giocava al lotto o acquistava sigarette, il tutto, senza il bisogno di alcun aiuto.

Per i medici la donna necessitava di assistenza 24 ore su 24, in quanto risultava incapace di muoversi autonomamente, con problemi di vista e cognitivi R.A., queste le iniziali della donna, è riuscita, per oltre 7 anni a percepire, indebitamente, un assegno di invalidità e di accompagnamento per un totale di circa 70.000 euro, beneficiando anche di esenzioni dal pagamento dei ticket sanitari.

I Finanzieri, che hanno denunciato R.A. alla Procura della Repubblica di Torino per truffa aggravata ai danni dello Stato, hanno anche sequestrato oltre 60.000, frutto del raggiro. La tutela delle risorse dello Stato e il contrasto alle frodi alla pubblica amministrazione, sono compiti prioritari per la Guardia di Finanza che ricorda come tali situazioni, danneggino tutti i cittadini e fanno aumentare i costi dei servizi pubblici.