SETTE DASPO DA CINQUE A DUA ANNI PER I BAGARINI SANZIONATI IN OCCASIONE DEL GRANPREMIO DI MONZA

Il Questore della provincia di Monza e della Brianza, Marco Odorisio, ha emesso 7 provvedimenti di Divieto Avvicinamento manifestazioni Sportive (D.A.Spo.) nei confronti di altrettante persone che in occasione del Gran Premio di Formula Uno di Monza del settembre scorso, sono stati sanzionati per attività di bagarinaggio durante i controlli effettuati dalla Guardia di Finanza nell’ambito di specifici servizi.

 

Infatti nel corso dei citati controlli antibagarinaggio, pianificati nelle tre giornate di prove e gara, sono stati sorpresi diversi soggetti nell’atto di cedere indebitamente titoli di accesso all’autodromo brianzolo, proponendoli a visitatori spesso stranieri, per un prezzo variabile da 30 euro a 275 euro, con conseguente sanzione amministrativa e sequestro dei tagliandi. Alla luce di quanto riscontrato, su disposizione del Questore la Divisione Anticrimine della Questura di Monza e della Brianza ha avviato i procedimenti istruttori a carico di sette persone, enucleando a carico degli stessi gli elementi per l’emissione del divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive per una durata variabile da cinque a due anni.

Per i cinque soggetti recidivi, risultati già destinatari di precedenti D.A.Spo. è scattata anche la prescrizione, per la durata di cinque anni, dell’obbligo di firma presso un Ufficio di Polizia trenta minuti dopo l’inizio di ogni manifestazione automobilistica del circuito FIA Formula1(F1)– FIA Formula E- FIA World Endurance Championship (WEC) – FIA World Rally Championship (WRC) e di ogni manifestazione motociclistica del circuito Moto Gp e SuperBike (SBK) che si disputeranno sul territorio nazionale. In particolare, i cinque soggetti che dovranno andare a firmare sono veri e propri specialisti del “settore”, già colpiti da provvedimenti di prevenzione e allontanati nel passato da diverse città per aver svolto illecita attività di bagarinaggio in occasione di Gare Automobilistiche, motociclistiche, calcistiche oppure fiere di settore come il Vinitaly che si svolge a Verona: • un egiziano di 31 anni residente a Milano, già destinatario per episodi di bagarinaggio di Foglio di Via Obbligatorio da Brescia, nonché di Daspo della durata di due anni in occasione del Gran premio di F1 del 2019; • un albanese sessantenne residente in provincia di Como, già destinatario per episodi di bagarinaggio di Foglio di Via Obbligatorio da Firenze e di Daspo della durata di tre anni in occasione della Gara Motociclistica Superbike del 12.05.2013 di Monza; • un cinquasettenne campanoo dimorante a Milano, già destinatario per episodi di bagarinaggio di Foglio di Via Obbligatorio da Verona, Assago, Misano Adriatico e di Daspo della durata di un anno nel 2005 in occasione dell’incontro calcistico “Juventus-Inter”, nonché di Daspo del 2007 in occasione dell’incontro calcistico “Milan – Juventus”; • un quarantottenne della provincia di Napoli dimorante a Milano, già destinatario per episodi di bagarinaggio di Foglio di Via Obbligatorio da Biassono e Roma, nonché di DASPO per la durata di due anni nel 2010 in occasione dell’incontro calcistico “Torino – Sassuolo e di Daspo di un anno nel 2005 in occasione dell’incontro calcistico “Inter -Lecce”; • un cinquantaseienne campano, ivi residente, con numerosi precedenti già destinatario per analoghi fatti di Foglio di Via Obbligatorio da Misano Adriatico e di Daspo nel 2018 per un anno in occasione degli Internazionali BNL d’Italia di tennis. I due soggetti destinatari di c.d. “Daspo semplice” della durata di due anni sono un campano di cinquant’anni residente a Modena già allontanato nel 2018 per attività di bagarinaggio al Vinitaly e un piemontese con precedenti per falsità.