
In Calvi Risorta, i carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto, in flagranza differita per atti persecutori, un 45enne del posto. La ex moglie ha formalizzato una denuncia dichiarando che, dal mese di luglio scorso, ha subito maltrattamenti ed atti persecutori da parte dell’uomo il quale, pubblicamente e per futili motivi, l’ha spesso minacciata di morte e ingiuriata con epiteti volgari e sessisti.
In più circostanze, non avendo accettato la fine della loro storia e, soprattutto, che lei avesse intrapreso una nuova relazione sentimentale, l’ha pedinata ovunque, inviandole numerosi messaggi vocali, sul suo profilo whatsapp, mediante i quali, in preda ad un incontrollato sentimento di gelosia, ha minacciata seriamente di ucciderla.
Ultimo grave episodio, che ha comportato l’esecuzione dell’attuale misura precautelare da parte dei carabinieri, è avvenuto nella notte trascorsa, allorquando l’uomo si è presentato sotto l’abitazione della ex moglie e l’ha minacciata nuovamente di morte e poi, nella mattinata, l’ha seguita fino alla caserma dei carabinieri, dove la donna ha formalizzato l’atto di denuncia nei suoi confronti, consegnando i pregressi vocali minacciosi ed un video, registrato con il suo cellulare, dell’aggressione verbale subita nella notte. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria C.V..