RICONOSCERE IL DISAGIO PSICHICO NEGLI ADOLESCENTI. PROGETTO DI UNITO PER PREVENIRE LE ESPERIENZE DI SUICIDALITÀ IN ALLEANZA CON GLI INSEGNANTI

Il 15 febbraio 2023, alle ore 17.00 presso lo SPAZIO BAC (via Cottolengo 24 bis a Torino), si svolgerà l’evento di presentazione del progetto SPES – Sostenere e Prevenire Esperienze di Suicidalità: una tavola di riflessione sul tema e uno spettacolo teatrale nato dai racconti delle esperienze di insegnanti, operatori sanitari e adolescenti.

Il progetto, vincitore di un finanziamento per iniziative di Public Engagement dell’Università di Torino, nasce dalla collaborazione tra 5 dipartimenti di UniTo (Scienze della Sanità Pubbliche e Pediatriche, Studi Umanistici, Psicologia, Filosofia e Scienze dell’Educazione, Neuroscienze), per dare una risposta alla crescente difficoltà degli adolescenti in un momento di fragilità sociale che è stato acuito anche dalla pandemia.

L’obiettivo di SPES è la creazione di un format di formazione rivolto a insegnanti che consenta loro di acquisire maggiori competenze sia in termini di conoscenze di base (la salute mentale in adolescenza, la prevenzione del suicidio e il rapporto con il sistema sanitario), sia in termini di “soft skills” (capacità di empatia, comunicazione, collaborazione tra pari, fiducia in sé stessi, problem solving) per gestire i rapporti con i ragazzi e supportarsi tra colleghi.

Parteciperanno all’evento il Prof. Benedetto Vitiello, Responsabile della SC di NPI U, Ospedale Infantile Regina Margherita, Università di Torino, la Prof.ssa Barbara Bruschi, Vice-Rettrice per la Didattica dell’Università di Torino, la Dott.ssa Carlotta Salerno, Assessora del Comune di Torino per le Politiche educative e giovanili e le Materie relative all’istruzione e la Dott.ssa Tecla Riverso, Dirigente dell’Ambito territoriale di Torino, MUR (Ministero Università e Ricerca).

.

Il format è sviluppato secondo la metodologia di Teatro Sociale e di Comunità ideata nei primi anni duemila dal Social Community Theatre Centre dell’Università di Torino, che intende il teatro come pratica di sviluppo di competenze attraverso l’esperienza diretta del processo creativo teatrale da parte dei partecipanti sia attraverso la visione di spettacoli appositamente concepiti per la sensibilizzazione e il capacity building.