
CODACONS: STANGATA PER CHI HA SCELTO DI PARTIRE. PER CAPITALI EUROPEE FINO A 600 EURO A BIGLIETTO…
Ponte del 1° maggio all’insegna dei rincari di prezzi e tariffe. Lo denuncia il Codacons, che ha monitorato l’andamento della spesa per chi deciderà di concedersi una vacanza in occasione dell’ultimo ponte di primavera.
La voce che registra gli aumenti più consistenti è quella legata ai trasporti – spiega il Codacons – Il comparto del trasporto aereo segna nell’ultimo periodo un rincaro medio delle tariffe del +15,4% rispetto allo stesso periodo del 2024, ma a salire sensibilmente di più sono i voli nazionali, che costano in media il +23,7% su base annua. Raggiungere le isole italiane in traghetto comporta una spesa più alta del 16,6% rispetto al ponte del 1° maggio del 2024, mentre aumenti più contenuti si registrano per i treni (+1,7%). Unica nota positiva i carburanti, con i listini di benzina e gasolio in flessione del 10% su base annua. Chi ha optato un per un pacchetto vacanza, ha speso in media il 5,4% in più.
Tra le voci che aumentano anche i servizi ricreativi e sportivi (piscine, palestre, impianti sportivi, stabilimenti balneari) le cui tariffe salgono del 18,2% su anno, mentre soggiornare in albergo durante il ponte risulta più caro del 5,3%; +3,4% i prezzi di ristoranti e bar.
Sul fronte dei voli, l’indagine realizzata dal Codacons evidenzia come chi abbia prenotato ad aprile un viaggio per una capitale europea da effettuarsi in occasione del ponte del 1° maggio, sia andato incontro a tariffe proibitive: partendo giovedì 1° maggio e tornando domenica 4 maggio, Amsterdam risulta la meta più costosa, con i prezzi dei biglietti di andata e ritorno da un minimo di 639 euro a passeggero se si vola da Torino, e quasi 600 euro partendo da Genova.
Tra i collegamenti più salati e sopra i 400 euro a biglietto troviamo Bologna-Copenhagen (416 euro), Firenze-Lisbona (408 euro), Bologna-Londra (406 euro). Costosissimi anche i biglietti per i voli sulla tratta Pisa-Copenhagen (da un minimo di 385 euro), Venezia-Lisbona (384 euro), Verona-Parigi (381 euro), Napoli-Praga (341 euro). Prezzi che ovviamente non tengono conto di balzelli aggiuntivi come spesa per il bagaglio a mano, scelta dei posti a sedere, assicurazioni di viaggio, imbarco prioritario, ecc. – conclude l’associazione.