La parte centrale della settimana vedrà protagonista un promontorio anticiclonico che tenderà a gonfiarsi dal Nord Africa fino alla regione alpina e ai Balcani occidentali, passando anche per l’Italia e associato a un afflusso di masse d’aria calda, favorevoli a temperature anche sopra le medie stagionali.
Di conseguenza, almeno fino a venerdì 14 novembre, in tutto il Paese si osserveranno condizioni di stabilità prevalente, anche se il tempo non sarà sempre soleggiato ovunque. Di tanto in tanto, infatti, si verificheranno alcuni passaggi nuvolosi, generalmente di modesta entità e non associati a precipitazioni, ma che potranno velare il cielo o renderlo parzialmente nuvoloso.
Tendenza meteo: anticiclone protagonista con tempo stabile e clima mite
Più nel dettaglio, mercoledì 12 formazione di strati di nubi basse tra la bassa Val Padana, l’Emilia Romagna, la Toscana e la Liguria, solo in parziale diradamento nelle ore centrali della giornata. Lungo il corso del Po non si esclude anche qualche nebbia. Per il resto cielo sereno o poco nuvoloso. La ventilazione comincerà a disporsi dai quadranti meridionali intorno alla Sardegna, con una prima tendenza a lievi rialzi termici: sull’isola si potrebbero sfiorare i 25 gradi.
Tra giovedì 13 e venerdì 14 gli strati di nubi basse, oltre a persistere nelle medesime aree, potrebbero estendersi verso i restanti settori della pianura padana e il Friuli Venezia-Giulia, limitando così il rischio nebbia. Non si esclude qualche pioviggine in Liguria. Nel resto del Paese tempo ancora soleggiato. Venti di Scirocco in rinforzo sui mari più occidentali e temperature per lo più in aumento, specie nelle aree soleggiate: nel Lazio, al Sud e sulle Isole si potranno superare i 20 gradi, con punte fino a 25-26 su Sardegna e Sicilia.
