Meteo: Conto alla rovescia per la fine del grande caldo africano

Fronti atlantici in avvicinamento poi vortice di maltempo a inizio settimana e l’anticiclone africano lascerà tutta l’Italia…

Il grande caldo ha i giorni contati, vorremmo poter dire ore, ma è ancora un po’ presto e non se ne andrà ovunque nello stesso momento, dobbiamo fare una distinzioneIl Nord dovrà aspettare meno con un primo leggero calo termico sabato e poi uno più sostanzioso domenica, le regioni centrali vedranno invece un primo calo termico domenica e poi una diminuzione più sensibile lunedìIl Sud sarà quello che dovrà aspettare di più, le temperature non scenderanno prima di martedì. Dunque da 3 a 5 giorni ancora di attesa, giorni nei quali le temperature potranno salire ancora fino alla soglia dei 40°C e battere anche dei record al Nord, ma dei valori attesi ci siamo già occupati a sufficienza. Quello che vogliamo sottolineare oggi è il percorso meteorologico che ci accompagnerà alla sconfitta (definitiva?) dell’anticiclone africano. Dapprima avremo assieme al caldo intenso una instabilità crescente al Nord, inizialmente di tipo pomeridiano poi tra il weekend e l’inizio della settimana anche di tipo frontale. Diciamo che fino a venerdì i temporali saranno una prerogativa dei settori alpini e prealpini e solo occasionalmente le alte pianure.

Tra sabato e domenica i temporali, forti e a carattere di nubifragio potranno interessare anche pianure e litorali. Contemporaneamente l’instabilità che in questi giorni ha interessato il Sud sparirà perché i massimi anticiclonici si sposteranno sulle regioni meridionali. Sotto la lente il Sabato e la domenica per le regioni settentrionali e poi lunedì e martedì per Nord, Centro e parte del Sud. Inutile dire che a causa dei contrasti termici elevati saranno tutti fenomeni di forte intensità con possibilità di grandinate e colpi di vento. Qualche temporale forte potrebbe in effetti già verificarsi tra oggi e venerdì. Poi approfondiremo questo aspetto in un’altra news.

L’incognita maggiore al momento è rappresentata da un vortice di bassa pressione che i modelli vedono scorrere dal Golfo di Biscaglia fino al settore delle Baleari e poi fino all’area tirrenica. Questo minimo oltre a rappresentare un ulteriore incentivo per il maltempo rappresenta ancora una variabile “pazza” per così dire che ci fa mantenere una certa cautela sull’evoluzione da lunedì in poi. Ma per i dettagli ci sarà tempo, si sappia invece quello che serve, che il grande caldo si estinguerà a suon di forti temporali e che colpiranno soprattutto le regioni centro settentrionali con situazioni pericolose da allerta meteo.

Carlo Migliore – 3bmeteo.com