
Personale delle Squadre Mobili di Lodi e Torino ha dato esecuzione a due misure cautelari disposte dal GIP del Tribunale di Bergamo nei confronti di due uomini indagati per una serie di furti di orologi di pregio commessi nei centri sportivi dove si pratica il padel.
L’attività di indagine espletata dalla Squadra Mobile della Questura di Lodi è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Bergamo e ha consentito di acquisire concreti elementi di prova nei confronti di due uomini residenti a Nichelino, in provincia di Torino dove sono stati arrestati questa mattina.
In particolare nell’ordinanza di custodia cautelare sono stati contestati due episodi avvenuti a Lodi ed altrettanti in provincia di Bergamo, dove sono stati asportati quattro orologi per un valore complessivo di circa 80.000 mila euro. I furti sono avvenuti dal dicembre 2023 e per tutto il 2024, con una tecnica risultata piuttosto ingegnosa e bene organizzata.
Si presentavano, infatti, nei centri padel fingendosi interessati a giocare (spesso vi si recavano in tuta e con le racchette), dove, in fase di registrazione, fornivano false identità permanendo all’esterno in attesa dell’eventuale arrivo di soggetti con al polso orologi di pregio. Osservavano, quindi, dove questi inevitabilmente lasciavano l’orologio prima di iniziare a giocare (a bordo campo o negli spogliatoi) per poi procedere al furto. Utilizzavano poi per allontanarsi auto con targhe clonate e/o comunque parcheggiate a debita distanza dal centro sportivo al fine di non dare la possibilità di procedere alle loro immediate identificazioni. Prosegue l’attività di indagine in ordine ad altri furti commessi in altre località con modalità analoghe.