Lavorare nella contabilità è sempre più ambito: +19% le persone in cerca

Il mondo del lavoro nella contabilità ha vissuto un 2021 piuttosto dinamico, soprattutto per quel che riguarda il lavoro temporaneo: il primo semestre ha registrato un aumento complessivo del 19% del numero di persone in cerca di una nuova opportunità lavorativa in questo settore. Lo rivela l’Osservatorio sul mercato del lavoro in somministrazione condotto da Jobtech, (https://jobtech.it), prima agenzia italiana per il lavoro digitale. 

In un periodo contraddistinto da un generale attendismo della forza lavoro, che non appare spinta a cambiare laddove già in possesso di un contratto il saldo della domanda di posti di lavoro è stato negativo (-9% in un semestre) – nei confronti della contabilità accade il contrario, il settore è sempre più trendy.

L’analisi è stata condotta su un campione di 5.000 utenti attivi sul portale Contabili.it, che mette in contatto aziende e studi professionali con professionisti alla ricerca di un impiego in ambito contabile e amministrativo, nel periodo compreso tra gennaio e giugno 2021. Lo studio ha permesso di fare il punto su domanda e offerta di lavoro per i giovani (e meno giovani) italiani che, dopo l’annus horribilis del 2020, hanno cercato di ricollocarsi su questo mercato.

Il primo elemento ad emergere è la situazione di maggior difficoltà delle donne a trovare un’occupazione. Nel primo semestre dell’anno a cercare lavoro nella contabilità sono state prevalentemente le donne: ben il 72% del totale, contro un 28% della compagine maschile. Più penalizzate in generale nel corso della pandemia dei 444 mila occupati in meno registrati in Italia nel 2020, fa sapere l’ISTAT, il 70% erano donne[1] sono state poste in misura maggiore nelle condizioni di cercare un nuovo impiego nel corso del primo semestre.

Interessante lo spaccato per età: appartiene al gruppo dei millennials oltre la metà del campione di chi cerca lavoro in questa categoria, ben il 53,2% del totale; segue, con il 28,2%, la Generazione X. Non mancano, però, i più giovani: appartiene alla Generazione Z il 13,9%, mentre è un Baby boomer il 4,7% del totale. Complessivamente, l’età media per chi cerca occupazione nel settore è piuttosto elevata, circa 34 anni.

Dovendo muoversi in un contesto in cui viene richiesta preparazione e competenza, il livello culturale è, in generale, piuttosto alto: uno su due è diplomato (49%), il 20% ha una laurea triennale e il 28,4% ha una laurea specialistica.

Andando a vedere la distribuzione regionale delle candidature, è Roma la città con il maggior numero di persone in cerca; seguono Milano, Torino, Bologna e Firenze. Non mancano, tra le prime dieci città, anche località più piccole come Prato, Verona e Ancona.

«Il quadro emerso nel primo semestre dell’anno – dichiara Paolo Andreozzi, co-founder di Jobtech – mostra un andamento del settore contabilità in controtendenza rispetto alla situazione attuale del mercato del lavoro. Se in generale le difficoltà macroeconomiche hanno reso meno appetibile l’idea di cambiare lavoro, a scapito del dinamismo del mercato occupazionale, la situazione in questo settore è diversa. Si tratta di un comparto che è stato stravolto nei ritmi e della sua ciclicità dalle difficoltà della pandemia e non è un caso che le ricerche di occupazione si siano concentrate nel periodo marzo-maggio, diversamente da quanto avveniva in passato.»

 

Su Jobtech

Jobtech è la prima Agenzia per il Lavoro italiana completamente digitale, nata con l’obiettivo di usare la tecnologia per ottimizzare il processo di incontro tra aziende e candidati sul mercato del lavoro. A Jobtech fanno capo diversi portali verticali, focalizzati su specifiche aree di business: dalla grande distribuzione alla logistica, dalla hospitality alla ristorazione e altro ancora. Nata durante il lockdown del 2020, la startup ha conquistato la fiducia di imprenditori e top manager di successo attivi nel settore digitale, con un investimento complessivo di 1,5 milioni di euro. Per maggiori informazioni: https://jobtech.it

[1] fonte: https://www.istat.it/it/files/2021/02/Occupati-e-disoccupati_dicembre_2020.pdf