Istat, Noi Italia: vecchiaia, Italia prima in Ue

Noi Italia. 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo offre un quadro d’insieme dei diversi aspetti economici e sociali del nostro Paese, della sua collocazione nel contesto europeo e delle differenze regionali che lo caratterizzano.

 

La pubblicazione presenta una selezione dei più interessanti indicatori statistici, che spaziano dall’economia alla cultura, al mercato del lavoro, passando dalle condizioni economiche delle famiglie, alla finanza pubblica, all’ambiente.

“Non si ferma la crescita dell’indice di vecchiaia che al primo gennaio 2018 raggiunge quota 168,9: il rapporto tra gli anziani (65 anni e più) e i giovani (meno di 15 anni) registra così un nuovo record nazionale”. Lo rileva l’Istat nel rapporto ‘Noi Italia’.

“In ambito europeo, l’Italia – sottolinea l’Istituto di statistica – si mantiene al primo posto nella graduatoria decrescente per l’indice di vecchiaia”.

Per il tasso di fecondità, invece, l’Italia è ultima in Europa insieme alla Spagna. La stima per il 2018 del tasso di fecondità totale si attesta su una media di 1,32 figli per donna, in linea con il 2017, un valore sensibilmente inferiore alla cosiddetta ‘soglia di rimpiazzo’ che garantirebbe il ricambio generazionale, afferma l’Istat nel rapporto.

“Nella graduatoria europea, il nostro Paese si colloca all’ultimo posto per fecondità, insieme alla Spagna”.

Gli oltre 100 indicatori presenti, articolati in sei aree e 19 settori, sono corredati di sintetici commenti e si possono agevolmente consultare grazie a semplici strumenti di visualizzazione grafica che facilitano la lettura dei fenomeni nel tempo e nello spazio. Per ciascun settore si possono esportare i grafici e scaricare in formato excel il dataset completo delle serie storiche e di altri dati a corredo. Ulteriori informazioni disponibili per ciascun settore (Pubblicazioni e Link utili) consentono di approfondire i fenomeni di interesse. L’intera base dati, corredata da Fonti, Definizioni, Pubblicazioni e Link utili di tutti i 19 settori può essere scaricata utilizzando l’icona Download dati nella homepage. Inoltre, quest’anno è possibile effettuare un confronto temporale tra l’Italia e gli altri paesi europei consultando una nuova rappresentazione grafica interattiva. In particolare, per alcuni indicatori è possibile visualizzare per i paesi sia la graduatoria del 2010 sia quella relativa all’anno disponibile più recente per una immediata lettura del posizionamento in classifica dell’Italia.