GRAVINA DI CATANIA, RIAPRONO I MERCATINI RIONALI SETTIMANALI: SOLO SETTORE ALIMENTARE

GRAVINA DI CATANIA (CT) – Il sindaco Massimiliano Giammusso e l’assessore al Commercio Patrizia Costa hanno disposto la riapertura dei mercatini rionali settimanali, del lunedì a Fasano in via Aldo Moro e del venerdì a San Paolo nel parcheggio antistante il centro commerciale Katané. 

 

«Il provvedimento di ripresa graduale delle attività mercatali riguarda, in prima istanza, esclusivamente il settore alimentare. Anche in questo caso – ha commentato il primo cittadino – la riapertura è regolamentata in modo tale da garantire le prescrizioni di sicurezza e le condizioni igienico sanitarie a tutela della salute degli operatori commerciali e dei cittadini che vi si recano, indossando i dispositivi di protezione come i guanti e le mascherine ed evitando, in ogni caso, qualunque forma di assembramento sia all’esterno che all’interno delle aree interessate». Gli ha fatto eco l’assessore Patrizia Costa: «Da oggi riprendono le attività dei mercatini rionali settimanali del nostro territorio comunale, a partire dagli stand di generi e prodotti agroalimentari – ha spiegato l’assessore – ma siamo già al lavoro per poter far riaprire le altre attività merceologiche. In questa fase di cautela dobbiamo verificare rigorosamente il rispetto di tutti i protocolli di sicurezza».

Prescrizioni di sicurezza:

E’ fatto obbligo agli esercenti e ai rispettivi dipendenti e collaboratori, di adottare, in aggiunta a quanto già fissato direttamente dalle disposizioni generali, le seguenti misure logistiche e igienico sanitarie precauzionali:

1. Limitazioni del perimetro esterno dell’area di mercato con transenne, nastro bicolore o altri strumenti idonei in modo che vi sia un unico varco di accesso separato da quello di uscita dall’area stessa; i varchi di accesso e di uscita saranno opportunamente divisi con il posizionamento di transenne e di idonei cartelli, posti a debita distanza al fine di orientare la clientela nella giusta direzione, che indichino ingresso e uscita.

2. Distanziamento di almeno tre metri tra le attrezzature di vendita merci dei singoli operatori di mercato.

3. Collocazione, a cura di ciascun esercente, di adeguata informazione grafica circa gli obblighi di mantenimento del distanziamento interpersonale e delle misure atte alla prevenzione dal contagio;

4. Presenza di non più di due operatori per ogni posteggio;

5. Accesso all’area di mercato, al fine di limitare al massimo la concentrazione di persone, consentito ad un solo componente per nucleo familiare, fatta eccezione per la necessità di recare con sé minori di anni 14, disabili o anziani;

6. Rispetto, sia all’interno dell’area di mercato sia per i clienti in attesa di accesso all’area, del distanziamento interpersonale di almeno un metro e del divieto di qualunque forma di assembramento;

7. Presenza all’interno dell’area mercatale di un numero massimo di utenti non superiore al doppio del numero delle postazioni di vendita autorizzate;

8. Obbligo di utilizzo da parte dei commercianti di mercato di idonea mascherina a copertura di naso e bocca;

9. Obbligo utilizzo da parte degli operatori commerciali di mercato di guanti o in alternativa frequente lavaggio delle mani con detergente disinfettante. I guanti e il detergente disinfettante dovranno essere a disposizione anche della clientela con separati dispenser collocati in prossimità delle postazioni mercatali;

10 Obbligo di avviso generale o sospensione immediata dell’attività, anche momentanea, nell’ipotesi che si creino condizioni di assembramento o mancato rispetto delle misure di distanziamento interpersonale e di quelle igieniche precauzionali generali.