Covid, bollettino settimanale in Sicilia: contagi e ospedalizzazioni in calo. Somministrate 1.444 quinte dosi

Palermo – Nella settimana dal 31 ottobre al 6 novembre l’andamento della curva epidemica in Sicilia è stato ancora in discesa con un numero di nuovi positivi pari a 8.135 (- 6,14% rispetto alla settimana precedente) e un’incidenza di 169,43 casi per 100.000 abitanti. Il tasso più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Messina (206/100.000), Trapani (202/100.000) e Siracusa (202/100.000).

Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 70 e i 79 anni (241/100.000), tra i 60 e i 69 anni (229/100.000), tra gli 80 e gli 89 anni (215/100.000) e tra gli over 90 (213/100.000). Le nuove ospedalizzazioni sono in diminuzione e più di metà dei pazienti in ospedale nella settimana in esame risultavano non vaccinati.

I dati relativi alla campagna vaccinale fanno riferimento alla settimana dal 3 al 9 novembre. Nella fascia 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 25,08% del target regionale. Hanno completato il ciclo primario 66.487 bambini, pari al 21,14%. Gli over 12 vaccinati con almeno una dose si attestano al 90,84%, mentre ha completato il ciclo primario di vaccinazione l’89,49% del target regionale. I vaccinati con terza dose sono 2.768.094 pari al 72,35% degli aventi diritto.

Dal 7 settembre il ministero della Salute ha autorizzato la somministrazione della dose booster/aggiuntiva con i vaccini m-RNA bivalenti Original/Omicron BA.1 agli over 60, alle persone di elevata fragilità e agli over 12 in attesa della terza dose includendo anche operatori sanitari, operatori e ospiti delle strutture residenziali per anziani e donne in gravidanza. Dal 23 settembre è stato autorizzato l’utilizzo dei vaccini m-RNA aggiornati alle varianti BA.1 e BA.4-5 per la somministrazione della quarta dose su richiesta dell’interessato a tutti gli over 12 che abbiano ricevuto la terza dose da almeno 120 giorni.

Sempre dal 23 settembre il ministero della Salute ha autorizzato l’utilizzo dei vaccini bivalenti in quinta dose ai soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria e dal 17 ottobre la somministrazione è stata estesa agli over 80, agli ospiti in Rsa e alle persone over 60 con fragilità. Le quinte dosi finora somministrate risultano complessivamente 1.444.