La pandemia ha avuto un forte impatto sui bilanci familiari. Infatti, durante la fase di lockdown molte attività considerate non essenziali si sono temporaneamente fermate. Con gli ultimi dati relativi al 2022, possiamo valutare se qualcosa è cambiato in maniera permanente o se la spesa familiare è tornata ai livelli pre-Covid.
Nei paesi Ue le uscite familiari sono aumentate dell’11,5% tra 2019 e 2022. Tuttavia su questa crescita ha pesato fortemente l’inflazione, che ha colpito l’Europa molto di più rispetto agli anni precedenti. Quest’ultima ha peraltro interessato soprattutto i beni che normalmente rientrano tra le voci di spesa principali per le famiglie europee, come il cibo e l’energia. Se togliamo l’effetto dell’inflazione, la crescita infatti si riduce ad appena l’1%. L’Italia inoltre è uno dei paesi (insieme a Repubblica Ceca, Spagna, Germania e Austria) che hanno invece registrato un calo: nel 2022 le famiglie nel nostro paese hanno speso circa l’1% in meno rispetto al 2019. Ad aumentare sono state soprattutto le uscite per comunicazioni e cultura, mentre a diminuire sono stati in particolare ristoranti, alberghi e trasporti.
“I ventuno miliardi di euro messi in campo dal governo Meloni sul contenimento dei costi energetici e il price cap cui il nostro governo ha fortemente contribuito hanno portato a una riduzione enorme del costo […]
Chiamate promozionali effettuate senza il consenso dell’interessato o rivolte a numeri iscritti al Registro pubblico delle opposizioni e assenza di controlli sui contratti acquisiti tramite contatti illeciti: il Garante per la protezione dei dati personali ha […]
Intesa Sanpaolo e Banco Alimentare hanno presentato oggi, alla presenza del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, ai Mercati Agro-Alimentari Sicilia (MAAS) il progetto nazionale “RI-PESCATO: dal mercato illegale al mercato […]