“CHI ROMPE, PAGA!” A SESTO SAN GIOVANNI CHIESTI OLTRE 10MILA EURO A DUE STRANIERI CHE DISTRUGGONO PRIMA DELLO SFRATTO

A Sesto San Giovanni il sindaco Di Stefano porterà in tribunale una famiglia extracomunitaria, per far pagare loro i danni, oltre 10 mila euro, causati dalla distruzione di un alloggio di proprietà del Comune in via Carlo Marx 606, occupato in maniera abusiva, mentre era vuoto in attesa di assegnazione.

 

L’immobile su impulso dell’Amministrazione Comunale era stato fatto immediatamente sgomberare dalle Forze dell’Ordine, ma la coppia prima di essere allontanata ha vandalizzato e distrutto la casa, impedendo così ai futuri inquilini di poterne beneficiare. Un gesto ignobile davanti al quale non è rimasto insensibile il sindaco Di Stefano.

“Nonostante il tempestivo intervento delle forze dell’ordine per sgomberare l’alloggio, abbiamo trovato l’immobile distrutto e non utilizzabile. L’occupazione è un atto inaccettabile, la legge è uguale per tutti ed è assurdo che con, arroganza e violenza, qualcuno si senta in diritto di poter disporre in maniera arbitraria di ciò che vuole, e se giustamente cacciato, distruggendo e vandalizzando un bene pubblico. Non è ammissibile che a pagare siano i cittadini onesti, perciò ho deciso di portare in tribunale queste persone, per fargli risarcire gli oltre 10 mila euro di danni che hanno causato. I miei cittadini non pagheranno la delinquenza di pochi che sono convinti, foraggiati da una certa sinistra, di arrivare in Italia e poter fare quello che vogliono. Sarebbe uno schiaffo in faccia soprattutto nei confronti dei tanti onesti che, pur in difficoltà, sono in graduatoria in attesa di una casa popolare, aspettando il loro turno. Non ci piegheremo mai di fronte all’illegalità, continuiamo ad essere in prima linea per contrastare questo genere di reati. Siamo pronti a fargli pagare fino all’ultimo centesimo” conclude il sindaco Di Stefano.