CASO DAZN: IL GIORNO DOPO NON SI PLACA LA RABBIA DEGLI UTENTI

CODACONS: DENUNCIA PER INTERRUZIONE DI PUBBLICO SERVIZIO E TRUFFA. SCIOPERO DEGLI SPETTATORI SENZA RISPOSTE PER MILIONI DI TIFOSI DELUSI…

Il giorno dopo non si placa il caso aperto dai disservizi sulla piattaforma DAZN. Gli utenti sconcertati dai problemi subiti continuano a segnalare all’Associazione un malcontento diffuso.
Già nel corso della prima giornata, infatti – come accaduto già lo scorso anno – si sono registrati  gravissimi disservizi alla trasmissione e alla visione di varie partite di Serie A.
L’Associazione, che depositerà una denuncia per interruzione di pubblico servizio e truffa, ha deciso di scendere in campo a tutela degli utenti: questi ultimi potrebbero essere chiamati a un vero e proprio sciopero, sospendendo il pagamento della quota mensile fino alla definitiva risoluzione di questi eterni problemi tecnici.
Le denunce degli utenti, infatti, sommergono da ieri i social network: l’indignazione ha raggiunto livelli altissimi, specialmente alla luce dei costi (per nulla ridotti) degli abbonamenti televisivi proposti dalla piattaforma.
“A fronte di abbonamenti che costano sempre di più, il servizio non fa che peggiorare” commenta il Codacons.
“Ora dalla Lega e da DAZN ci aspettiamo risposte e soluzioni certe e non più parole al vento”.