CARDIOTEAM UNA VELA PER IL CUORE SALPA VERSO LE ISOLE SICILIANE, DUE MESI DI SCREENING CARDIOLOGICI GRATUITI DAL 2 GIUGNO AL 2 AGOSTO

Prosegue a vele spiegate il viaggio della seconda edizione di Cardioteam – Una Vela per il Cuore, la campagna di screening cardiologici gratuiti ideata da Cardioteam Foundation e da Fondazione Sanlorenzo, in collaborazione con ANCIM. Partito dal porto di Lerici e dopo aver solcato le acque dell’Isola d’Elba e delle isole della Sardegna, il veliero della salute si dirige verso la terza macrotappa di questo viaggio che porterà l’imbarcazione, Serena Cardioteam a toccare le splendide isole che costellano la Sicilia. A partire dalle Isole Egadi – Favignana, dove la barca getterà l’ancora dal 2 al 14 giugno per poi proseguire verso Ustica, dal 16 al 28 giugno, fino a raggiungere le Isole Eolie dove sosterà per tutto il mese di luglio, toccando Vulcano (dal 30 al 19), Alicudi (dal 21 al 26) e Filicudi (dal 28 luglio al 2 agosto)*. 

Dalla sua partenza, lo scafo Serena ha effettuato 500 screening cardiologici gratuiti, secondo un programma che prevede circa 20 visite giornaliere, per garantire cura e prevenzione al cuore a chi ne ha bisogno, e che ancora troppo spesso, non sa di averne.

“La campagna Cardioteam una vela per il cuore sta procedendo a gonfie vele – racconta il cardiochirurgo Marco Diena Presidente della Cardioteam Foundation – sono tantissime le richieste di screening nelle isole e l’adesione della popolazione commovente. In questi giorni passiamo dalla Sardegna alla Sicilia delle Egadi e ci rendiamo conto sempre più di quanto sia importante la prevenzione con un esame ecocardiografico del cuore”.

“Il progetto Una vela per il cuore è veramente vicino alla nostra mission e alla nostra sensibilità” aggiunge Cecilia Perotti, tra i fondatori di Fondazione Sanlorenzo, che ha scelto di aderire all’iniziativa proprio per la comunione di intenti e la volontà di sostenere a livello sociale e ambientale le comunità delle piccole isole del Mediterraneo, spesso mal collegate alla terraferma e con scarso accesso ai servizi più essenziali. “Crediamo profondamente che le cure mediche siano un diritto universale e che ognuno debba poter contare su una medicina vicina, attenta, possibile: basti pensare che persino su una superficie estesa come l’Isola d’Elba non è presente un servizio medico di cardiologia. Il lavoro che con Cardioteam stiamo facendo, insieme alla popolazione e ai medici di base, spesso eroici, è davvero importante”.

Salire a bordo è facilissimo.

• Per chi ha tra i 50 e i 75 anni e vuole sottoporsi all’ecocardiogramma gratuito è necessario prenotarsi sul sito https://www.unavelaperilcuore.it/. L’agenda delle prenotazioni è disponibile nei giorni precedenti l’approdo in ogni porto. Tutte le persone che saranno sottoposte allo screening riceveranno l’esito del test e una brochure sullo stile di vita da adottare per prevenire infarto e ictus.

• Tutti possono contribuire donando uno o più miglia nautiche sul sito della Rete del Dono, nella pagina dedicata al progetto https://www.retedeldono.it/progetto/cardioteam-una-vela-il-cuore. Un modo per essere vicini a Cardioteam Una Vela per il cuore e soffiare sulle vele della solidarietà.

 

* causa imprevisti meteo, le date potranno essere riconfermate.

 

Per prenotare una visita Prenotazioni | Una vela

 

CARDIOTEAM FOUNDATION ONLUS, nata a Torino nel 2008 grazie all’impegno del Dottor Marco Diena, dell’Arch. Fabio Diena e del Dottor Gheorghe Cerin è la prima Fondazione in Italia che si dedica alla ricerca, alla formazione (23 missioni tra Egitto, Romania, Moldavia, Georgia e Polonia), alla solidarietà e alla prevenzione nel settore delle malattie di origine cardiovascolare. La prevenzione è uno dei principali valori per la salute della persona e può salvare più vite delle cure abituali. Crediamo che il benessere e la salute delle persone siano la condizione fondamentale per il progresso della civiltà: solo una società sana può guardare al futuro e costruire il proprio domani. cardioteamfoundation.org

 

FONDAZIONE SANLORENZO nasce nel 2021 dalla volontà dei suoi fondatori, Massimo Perotti insieme ai figli Cecilia e Cesare, di sostenere quelle comunità che più di tutte affondano nel mare le proprie radici, ovvero le isole minori italiane. L’obiettivo è colmare il divario con la terraferma mettendo a disposizione strumenti e opportunità per preservare e valorizzare il patrimonio socio-culturale, economico e ambientale di queste terre. Tre sono le aree di intervento. La ricerca, con borse di studio per progetti di ricerca antropologica, sociale, culturale o ambientale rivolte ai giovani. L’educazione, con la creazione e promozione di progetti per le scuole e gli studenti, come “La Lettura non isola: laboratorio di scrittura creativa tra isole e terraferma” che crea gemellaggi con classi di terraferma. E infine l’ascolto, con un bando destinato ad enti locali e soggetti privati dei territori insulari per finanziare progetti che portino beneficio alle comunità, attirando risorse ed energie per rilanciare il territorio. sanlorenzofondazione.org