
Brescia – In occasione della ripresa del traffico commerciale post vacanziero la Sezione polizia stradale di Brescia ha intensificato i servizi di controllo sui mezzi pesanti.
Nel corso di uno di questi la pattuglia del Distaccamento di polizia stradale di Montichiari ha fermato un autobus con targa straniera diretto in Francia.
Il controllo è stato effettuato nell’area di servizio Ghedi Est, dove i poliziotti hanno verificato che il mezzo, immatricolato in Romania come autocarro, era carico di numerose scatole contenenti materiale vario spedito da privati.
Dietro alle scatole gli agenti hanno trovato alcune gabbie all’interno delle quali si trovavano quattro cuccioli di cane e un gatto.
Sul posto è intervenuto il personale del Servizio veterinario dell’Agenzia di tutela della salute pubblica (Ats) che ha verificato lo stato di salute degli animali, trovandoli in buone condizioni, ben nutriti e dotati di microchip, anche se sprovvisti di un documento conforme alla normativa europea.
Si tratta di un passaporto di cui devono essere muniti gli animali da compagnia che viaggiano attraverso le frontiere dell’Unione europea, corredato da certificazioni veterinarie e vaccinazioni, necessarie a garantire tracciabilità e sicurezza sanitaria.
La mancanza di tali requisiti configura una violazione delle disposizioni europee in materia di trasporto, finalizzate a prevenire sia i rischi per la salute pubblica sia i traffici clandestini di cuccioli.
Gli animali sono stati sottoposti a sequestro al fine di rintracciare i legittimi proprietari, mentre al conducente del mezzo sono state contestate le violazioni relative alla normativa sull’autotrasporto internazionale che hanno comportato una sanzione amministrativa di 2mila euro.