Bollette e pratiche commerciali scorrette. Tar Conferma. Denunciare conviene

Il Tar del Lazio ha confermato (1) una sanzione di 1.880.000 euro verso Ubroker, gestore di servizi energetici che, multato nel 2022, aveva fatto appello al tribunale amministrativo.

Si tratta di  pratiche commerciali scorrette sulle informazioni relative al servizio che offriva, su sconti che non erano tali, sulla responsabilità solidale del nuovo utente rispetto ai sospesi del precedente, e su spese aggiuntive non preventivate se non si pagava con domiciliazione bancaria.

Una sentenza che ci dimostra che, anche quando il gestore inadempiente fa il “duro” appellandosi alla giustizia, alcune pratiche scorrette sfacciate (e purtroppo diffuse) come quelle per cui Ubroker è stato condannato, continuano a esser tali.

Una cosa importante dobbiamo considerare. Denunciare tutte le inadempienze, anche le più piccole, è appagante, per se stessi, per la giustizia e per l’economia.

Il primo ostacolo a questo tipo di denunce è proprio l’utente che – disinformazione, distrazione o poca voglia di impegnarsi, magari per piccoli soprusi – non denuncia ad Antitrust. Dobbiamo però partire da un presupposto importante: l’utente non è un soggetto isolato, ma parte di una comunità e di un’economia che al primo posto deve mettere il rispetto delle regole; e l’utente diventa il soggetto più importante, in quanto primo anello di un controllo di legalità, per, quantomeno, ridurre il danno di chi usa il proprio business come un clava di illegalità.

 

Vincenzo Donvito Maxia – presidente Aduc

 

 

1 – https://www.aduc.it/notizia/tar+conferma+multe+antitrust+mln+ubroker_141479.php