I Vescovi del Mediterraneo, riuniti a Firenze per l’incontro “Mediterraneo frontiera di pace”, esprimono preoccupazione e dolore per lo scenario drammatico in Ucraina, e rinnovano la loro vicinanza alle comunità cristiane del Paese. Accogliendo l’invito di Papa Francesco a vivere il 2 marzo una giornata di digiuno e preghiera per la pace, i Vescovi fanno appello alla coscienza di quanti hanno responsabilità politiche perché tacciano le armi.
Ogni conflitto porta con sé morte e distruzione, provoca sofferenza alle popolazioni, minaccia la convivenza tra le nazioni. Si fermi la follia della guerra! I Vescovi del Mediterraneo conoscono bene questo flagello, per questo chiedono a una sola voce la pace.
Appare evidente che le forze padronali siano lusingate dalle politiche, fin qui perseguite, dalle destre politiche in Italia e in Sicilia. Appare, infatti, evidente che in chiave utilitaristica si consolidi tra destre politiche e […]
di ANDREA FILLORAMO Ritengo molto interessante un’indagine recente basata sulla raccolta di circa 9.000 interviste a giovani di età compresa tra i 18 ed i 30 anni, i cui risultati obbligano a un serio ripensamento […]
Istat: Nel secondo trimestre 2020, nel comparto residenziale, si stima una forte diminuzione congiunturale: – 25,6% per il numero di abitazioni e -18,4% per la superficie utile. Anche la superficie dei fabbricati non residenziali è […]