I Vescovi del Mediterraneo, riuniti a Firenze per l’incontro “Mediterraneo frontiera di pace”, esprimono preoccupazione e dolore per lo scenario drammatico in Ucraina, e rinnovano la loro vicinanza alle comunità cristiane del Paese. Accogliendo l’invito di Papa Francesco a vivere il 2 marzo una giornata di digiuno e preghiera per la pace, i Vescovi fanno appello alla coscienza di quanti hanno responsabilità politiche perché tacciano le armi.
Ogni conflitto porta con sé morte e distruzione, provoca sofferenza alle popolazioni, minaccia la convivenza tra le nazioni. Si fermi la follia della guerra! I Vescovi del Mediterraneo conoscono bene questo flagello, per questo chiedono a una sola voce la pace.
Nei prossimi giorni tempo dal sapore tipicamente estivo, con l’alta pressione dell’Anticiclone delle Azzorre allungata fino al nostro Paese. Almeno fino a domenica quindi splenderà il sole in gran parte d’Italia, con appena un po’ di instabilità che favorirà la formazione di […]
di ANDREA FILLORAMO La “calotipia” è un procedimento fotografico per lo sviluppo di immagini riproducibili con la tecnica del negativo / positivo, la cui qualità della stampa risulta, però, non sempre chiara, specialmente nei dettagli. Utilizzo questa immagine […]
Il clima di fiducia delle imprese torna ad aumentare dopo la stabilità registrata lo scorso mese. L’aumento dell’indice è trainato dall’industria e, in misura minore, dai servizi. Il clima di fiducia dei consumatori cresce per […]