AMBIENTE & MILANO: PARTITA DAL MUNICIPIO 5 LA SECONDA EDIZIONE DI “UN SACCO ET(N)ICO”, INIZIATIVA DI COMUNE E AMSA PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Milano – È partita dal Municipio 5 la seconda edizione del “sacco et(n)ico”, iniziativa nata per migliorare la raccolta differenziata.
Questa mattina l’assessora all’Ambiente e Verde Elena Grandi, il presidente del Municipio 5 Natale Carapellese e l’Amministratore Delegato di Amsa Marcello Milani hanno incontrato i commercianti della zona con l’obiettivo di sensibilizzare sulla raccolta differenziata e sul mantenimento del decoro urbano.
La campagna coinvolgerà gradualmente 250 attività presenti nelle principali vie del quartiere (Neera, Palmieri, Barrili, Stadera, De Sanctis, Montegani, Agilulfo, Da Cermenate, Carcano, Gandino, Vivarini, Brioschi, Pezzotti, Bonghi, Spaventa, Pomponazzi, Meda, Aicardo) con un approccio comunicativo diretto e interattivo.

Durante la mattinata, rappresentanti di Amsa e mediatori culturali hanno dialogato direttamente con i commercianti per fornire informazioni pratiche sulle regole di separazione dei rifiuti, verificare lo stato dei contenitori e sensibilizzare sulla riduzione dello spreco alimentare, oltre che a promuovere la necessità di collaborazione attiva tra commercianti e clienti. Inoltre, sono state distribuite brochure multilingua in italiano, arabo e cingalese per favorire la comprensione e la consapevolezza alle utenze non madrelingua italiana.

“La raccolta differenziata è uno dei pilastri fondamentali delle politiche ambientali della nostra città, tanto che con il 63% di raccolta ci vede tra le prime città in Italia e in Europa con più di un milione di abitanti – ha spiegato l’assessora Grandi –. Una percentuale che siamo determinati ad aumentare: proprio in questa ottica portiamo avanti, insieme ad Amsa, progetti come il ‘sacco etnico’, con cui sensibilizziamo i commercianti diffondendo informazioni chiare e semplici sulla gestione degli scarti, facilitando comportamenti virtuosi. Differenziare i rifiuti, e farlo in maniera corretta, è un atto di responsabilità collettiva che genera benefici per tutta la nostra città. Ecco perché la collaborazione da parte di tutte e tutti è indispensabile”.

“Stadera è un quartiere ricco di energie e culture, come ci hanno dimostrato stamattina i suoi negozianti. Amsa e Comune di Milano vogliono trasformare questa ricchezza in azioni concrete: una raccolta differenziata di qualità, strade più pulite e negozi protagonisti del decoro urbano – ha dichiarato Marcello Milani – continuando il nostro percorso verso una città sempre più pulita e consapevole”.

Questa attività si ispira al progetto “Sacco Etnico”, già realizzato negli scorsi anni, coinvolgendo 130 esercizi di ristorazione nel quartiere Loreto-Centrale in attività di sensibilizzazione sulle procedure di differenziazione dei rifiuti e sulla riduzione di utilizzo di prodotti in plastica monouso.