Agenzia Nova diffonderà i contenuti del Meeting nei paesi di lingua araba

Un nuovo servizio di Agenzia Nova per il Meeting di Rimini, in nome della comune vocazione internazionale. Durante l’edizione 2023 infatti, dal 20 al 25 agosto, Nova farà propri vari contenuti del Meeting, soprattutto riguardanti le dinamiche geopolitiche e la scena internazionale, e li tradurrà in lingua araba, veicolandoli attraverso il notiziario Nova Arab News

Sono numerosi gli eventi che verranno raccontati, tradotti e diffusi da Nova, tra i quali l’intervento del ministro degli Esteri Antonio Tajani di mercoledì 23 agosto alle 12.00 “Le nostre comuni sfide con l’Africa: cibo, acqua” e vari incontri del Padiglione della Cooperazione Internazionale dal titolo “C’è un’Italia che coopera. Le strade dell’amicizia”, a cura del Ministero degli Esteri e della Cooperazione internazionale.

«Siamo felici di poter collaborare alla diffusione dei contenuti del Meeting, uno degli appuntamenti internazionali più importanti e significativi tra quelli organizzati nel nostro Paese», ha detto Fabio Squillante, editore e direttore generale dell’agenzia. «Nova condivide con il Meeting l’attenzione al mondo arabo, come testimonia la rete di corrispondenti in tutta l’area, ma anche la pubblicazione del notiziario Nova Arab News, iniziata ormai sette anni fa e diventato un punto di riferimento per i media del Nord Africa e del Medio Oriente. Collaborando con il Meeting – ha aggiunto Squillante – speriamo di dare un piccolo contributo alla migliore conoscenza e alla comprensione reciproca tra i nostri popoli».

«L’apporto di Nova, di cui siamo molto grati», spiega il responsabile comunicazione del Meeting, Eugenio Andreatta, «arriva in un momento in cui il Meeting guarda con particolare interesse al mondo arabo. Negli ultimi anni, dopo la presenza in più edizioni di esponenti di primo piano quali Muhammad Bin Abdul Karim Al Issa, leader della Lega Musulmana Mondiale, e in seguito ai rapporti rinsaldati con istituzioni quali la Biblioteca di Alessandria e la Fiera internazionale del libro di Sharjah, grazie all’apporto di Wael Farouq, docente di Lingua e letteratura araba all’Università Cattolica di Milano e membro della redazione culturale del Meeting, abbiamo prodotto contenuti per le più importanti testate del mondo arabo. Quest’anno inoltre, con dei volontari dedicati, abbiamo inaugurato una pagina del nostro sito in lingua araba e avviato una produzione regolare di contenuti in arabo su Twitter».