Vendite. Confcommercio, dato positivo da valutare con cautela

"Il miglioramento registrato dalle vendite nel mese di novembre, che ha interessato in modo abbastanza diffuso le diverse tipologie distributive e i segmenti di consumo, pur rappresentando un segnale positivo, va valutato con estrema cautela. Da tempo, infatti, questo indicatore registra un’alternanza di variazioni positive e negative a segnalare le difficoltà della domanda di instradarsi su un sentiero consolidato di crescita": è il commento dell’Ufficio Studi di Confcommercio ai dati Istat. "Comunque – prosegue la Confederazione – le indicazioni positive emerse dagli ultimi dati ufficiali relativi all’occupazione, al reddito disponibile e alla fiducia, testimoniano una fase finale del 2017 in ulteriore leggera crescita, il cui rafforzamento futuro dovrà necessariamente passare da un più dinamico profilo dei consumi".