Settimana al via nel segno del maltempo al Nord

Il graduale avvicinamento dalla Spagna di un vortice di bassa pressione indirizzerà lunedì la parte più attiva di una perturbazione (già la numero 5 di gennaio) verso l’Italia con effetti soprattutto al Nord dove piogge e nevicate in quota si intensificheranno a iniziare dal Nord-Ovest. Fenomeni forti o abbondanti sono attesi principalmente tra Piemonte e Liguria e, in serata, anche nelle Venezie. Accumuli di neve fresca prossimi al metro e mezzo sono attesi su Alpi piemontesi e Valle d’Aosta. Al Centro-Sud il protagonista principale sarà ancora il forte Scirocco che, oltre a favorire mari agitati e mareggiate, manterrà le temperature ben oltre le medie stagionali. Martedì, mentre al Nord assisteremo a una lenta attenuazione dei fenomeni, al Centro è atteso un peggioramento con precipitazioni anche a carattere di rovescio che poi mercoledì tenderanno a scivolare verso il Sud. Lo Scirocco martedì soffierà ancora moderato al Sud e in Sicilia.

Previsioni meteo per lunedì. Al mattino domani il cielo sarà coperto al Nord, con piogge intense e diffuse e neve abbondante oltre i 1300 metri circa all’estremo Nord-Ovest, prime piogge sulle Venezie; nuvolosità più irregolare nel resto d’Italia. Dal pomeriggio piogge in progressiva estensione e intensificazione nelle altre regioni settentrionali, con neve anche abbondante sulle Alpi oltre i 1200-1500 metri e con fenomeni forti in serata anche sulle Venezie. Prime piogge anche sull’alta Toscana con possibili rovesci o temporali in serata, quando qualche pioggia coinvolgerà anche Umbria occidentale, Lazio e nord-ovest della Sardegna. Temperature in aumento nelle minime e clima sempre molto mite al Centro-Sud per l’insistenza di forti venti di Scirocco. Mari agitati, con rischio di mareggiate lungo le coste esposte a sud-est.

Nella giornata di domani, il pericolo valanghe sarà elevato su tutto l’arco alpino e in particolare sui settori occidentali: qui i dettagli.

Allerta arancione della Protezione Civile
Per la giornata di lunedì la Protezione Civile ha diramato un’allerta arancione di moderata criticità per rischio idrogeologico localizzato su alcuni settori di Liguria, Piemonte e Veneto.

Liguria: Bacini Liguri Marittimi di Ponente;
Piemonte: Valli Orco, Lanzo e Sangone, Valli Susa, Chisone, Pellice e Po;
Veneto: Piave pedemontano.

Diramata un’allerta gialla per ordinaria criticità per rischio idrogeologico localizzato sull’intera Valle d’Aosta, sui restanti settori della Liguria e su alcuni settori delle seguenti regioni:

Emilia Romagna: Bacini emiliani centrali, Bacini emiliani occidentali;
Piemonte: Toce, Val Sesia, Cervo e Chiusella, Valli Varaita, Maira e Stura, Pianura Cuneese, Valle Tanaro, Pianura Torinese e Colline;
Veneto: Livenza, Lemene e Tagliamento, Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Alto Piave, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone.

Previsioni meteo per martedì. Cielo da nuvoloso a coperto in quasi tutta Italia. Al Nord precipitazioni in lenta attenuazione, più diffuse al mattino su settore ligure, Alpi e pianure adiacenti. Limite della neve in montagna oltre i 1.000-1.300 metri, con nevicate al mattino ancora localmente intense a ridosso delle Alpi centrali. Il tempo tenderà a peggiorare al Centro, con le prime piogge al mattino sul Lazio centrale. Fenomeni sparsi, anche a carattere di rovescio, nella seconda parte della giornata anche nel resto della regione, in Umbria, Marche, zone interne dell’Abruzzo e nord della Campania; non si esclude qualche temporale nel basso Lazio. Piogge isolate sul settore ionico. Temperature massime in lieve calo su Alpi, settore tirrenico e isole. Ancora moderato Scirocco al Sud e in Sicilia

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