QUASI IL 20% DEL CENONE DELLA VIGILIA E DEL PRANZO DI NATALE FINISCE IN PATTUMIERA

Il settore alimentare si è confermato re indiscusso del Natale 2017, con 2,9 miliardi di euro spesi dagli italiani per imbandire la tavola in occasione del cenone della Vigilia e del pranzo del 25. Un trend di spesa in aumento del 2,8% rispetto al 2016, che va tuttavia di pari passo ad una crescita degli sprechi alimentari da parte delle famiglie, sprechi che registrano il loro record proprio durante le festività natalizie. Lo denuncia il Codacons, fornendo i numeri del fenomeno.
“Si stima che quasi il 20% degli acquisti alimentari degli italiani in occasione del pranzo e del cenone di Natale finirà in pattumiera – spiega il presidente Carlo Rienzi – In sostanza ogni famiglia sprecherà quest’anno circa 24 euro tra cibi e bevande (in particolare pesce, latticini, dolciumi freschi, ma anche frutta e verdura) che, non potendo essere conservati, andranno a finire nella spazzatura.
Ciò a causa di una tendenza ancora forte nel nostro paese ad acquistare più del necessario, specie in occasione delle feste, quando le tavole vengono imbandite con ogni genere alimentare senza però tenere conto dei reali consumi da parte dei commensali.
“E’ evidente come serva diffondere una corretta cultura alimentare tra gli italiani – aggiunge Rienzi – La recentissima legge Gadda contro gli sprechi ha fatto molto, ma ora è necessario avviare una campagna informativa a tappeto in modo da raggiungere le famiglie e fornire loro indicazioni corrette per ridurre le eccedenze alimentari”.