BARI CONNECTION, CORRUZIONE IN ATTI GIUDIZIARI E PER ATTI CONTRARI AI DOVERI D’UFFICIO

Militari della Guardia di Finanza – Comando Nucleo Polizia Tributaria di Bari hanno dato esecuzione a separate ordinanze emesse dall’ Ufficio G.I.P. del Tribunale di Bari, su richiesta di questa Procura, all’esito di complesse e articolate attività d’indagine – anche con operazioni tecniche di intercettazione telefonica e c.d. ambientale – relative a condotte di corruzione per atti contrari ai doveri d’ ufficio, corruzione in atti giudiziari, rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ ufficio, accesso abusivo ad un sistema informatico. Il primo provvedimento è stato emesso nei confronti di LUPELLI Sabino, attuale direttore generale di ARCA PUGLIA CENTRALE, degli imprenditori MAZZITELLI Dante, LECCE Antonio e MANCHISI Massimo. Nei confronti del LUPELLI, del LECCE e del MANCHISI la misura applicata è stata quella degli arresti domiciliari, nei confronti del MAZZITELLI quella interdittiva del divieto di esercitare attività imprenditoriali per la durata di un anno. Le condotte di corruzione (artt. 319 e 321 c.p.) oggetto di contestazione concernono: – la ricezione illecita da parte del LUPELLI di un orologio da polso del valore di circa 20.000,00 euro, dato al pubblico ufficiale da MAZZITELLI Dante, amministratore di fatto e socio di Ing. ORFEO MAZZITELLI s.r.l., impresa aggiudicataria della gara d’ appalto indetta da ARCA PUGLIA CENTRALE per i lavori di costruzione di tre fabbricati per complessivi quarantadue alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica nel comune di Bari-Carbonara; la dazione è avvenuta il 7 febbraio 2017 nell’ ufficio del LUPELLI presso la sede di ARCA PUGLIA CENTRALE; in precedenza il LUPELLI, nella qualità di commissario straordinario di ARCA PUGLIA CENTRALE aveva emesso varie delibere di approvazione di varianti in corso d’ opera in favore dell’ impresa gestita dal MAZZITELLI e, successivamente alla consegna dell’ orologio, aveva favorito il MAZZITELLI rilasciando tempestivamente il visto di legittimità necessario e propedeutico alla liquidazione in favore dell’ impresa della rata “a saldo” dell’ importo di euro 90.200,32, oltre I.V.A. – la ricezione illecita da parte del LUPELLI di numerosi “buoni elettronici” per l’ erogazione di carburante (importo variabile di 50,00 e 100,00 euro) e di una somma non precisata di denaro contante, consegnati al pubblico ufficiale il 2 marzo 2017 da LECCE Antonio, amministratore e legale rappresentante di AEDES AURORA s.r.l., impresa aggiudicataria della procedura di appalto indetta da ARCA PUGLIA CENTRALE per i lavori di costruzione nel quartiere “Mungivacca” di due fabbricati per complessivi cento alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica da destinare a studenti dell’ Università e del Politecnico di Bari; quale corrispettivo dell’ illecita dazione il LUPELLI apponeva il 2 visto di legittimità al progetto presentato in variante dall’ impresa – propedeutico all’ emissione del decreto 22 marzo 2017 dell’ amministratore unico dell’ ente – in tal modo asseverando il Progetto di riqualificazione energetica presentato da AEDES AURORA s.r.l. nell’ ambito della “Segnalazione Certificata di Inizio Attività Anticendio” del 18 ottobre 2016, privo della preventiva valutazione del Comando dei Vigili del Fuoco sulla conformità del progetto alla normativa di prevenzione incendi – la ricezione da parte del LUPELLI di denaro od altra utilità, contenuto in due buste, al fine di favorire MANCHISI Massimo e le imprese da esso amministrate CA.MA COSTRUZIONI s.r.l. e CAEMENTARIUS s.r.l., aggiudicatarie di procedure di appalto indette da ARCA PUGLIA CENTRALE per i lavori di costruzione e ristrutturazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica nei quartieri “Sant’ Anna”, “San Girolamo” e “Madonnella” di Bari; in corrispettivo delle dazioni – avvenute il 14 aprile ed il 15 giugno 2017 – il LUPELLI impartiva direttive ed assumeva determinazioni per la nomina dei componenti della Commissione incaricata di esprimersi sulle “riserve” in aumento formulate dall’ impresa CA.MA COSTRUZIONI s.r.l. per l’ importo di euro 3.340713,00, apponeva il visto di regolarità tecnica ed amministrativa propedeutico all’ emissione di decreti in favore di CA.MA COSTRUZIONI s.r.l. e delle imprese consorziate CONS.ITAL-CAEMENTARIUS s.r.l., determinava personale dipendente di ARCA PUGLIA CENTRALE a procedere all’ affidamento diretto alle imprese consorziate CONS.ITAL-CAEMENTARIUS s.r.l., aggiudicatarie di appalto nel quartiere “San Girolamo” per complessivi centotre alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, di nuove opere e lavorazioni aggiuntive per un importo complessivo di euro 880.687,82. Il secondo provvedimento applicativo di misure coercitive è stato eseguito nei confronti dello stesso LUPELLI, di MESTO Fabio, esercente la professione di avvocato, di ANTONICELLI Teresa, operatore giudiziario in servizio alla Procura