
La Procura di Napoli dovrà verificare se presso l’ospedale Loreto Mare, nei giorni in cui medici ed infermieri si sono assentati in modo ingiustificato dal posto di lavoro, si siano verificati decessi anomali o casi di malasanità in qualche modo riconducibili all’assenza di personale e, in tal caso, procedere nei confronti dei furbetti del cartellino per i reati di concorso in lesioni gravi, in omicidio e per abbandono di incapace.
Questa la richiesta che il Codacons presenterà lunedì con un esposto alla magistratura napoletana che ha indagato 94 persone nell’ambito di una inchiesta sull’assenteismo.
E’ ora di dire basta alla tolleranza verso i furbetti del cartellino che arrecano un danno enorme alla collettività e spesso, pur venendo scoperti, non subiscono alcuna conseguenza – spiega il Codacons – La Procura dovrà ora acquisire le cartelle cliniche presso il nosocomio e verificare cosa è successo ai pazienti nei giorni in cui medici e infermieri abbandonavano il lavoro per svolgere faccende personali. Anche i colleghi dei dipendenti disonesti dovranno essere indagati per favoreggiamento e complicità con medici e infermieri, se hanno tollerato tali illeciti senza provvedere alle dovute denunce.
Il Codacons, infine, lancerà lunedì una azione collettiva risarcitoria contro i furbetti del cartellino, attraverso la quale gli utenti di ospedali ed enti pubblici presso i quali si sono verificati episodi di assenteismo potranno chiedere equo risarcimento danni nei confronti dei dipendenti infedeli.