Crisi bancarie, educare i consumatori utile per prevenire gli effetti delle speculazioni

“Dobbiamo educare la società, a cominciare dalla scuola dell’obbligo, a conoscere le regole fondamentali dell’economia e della finanza, in modo da formare cittadini che siano correntisti e risparmiatori consapevoli. Solo in questo modo possiamo metterli al sicuro dalle manovre di speculazione di banche e finanziarie”. Il senatore del Movimento 5 Stelle Nicola Morra è intervenuto oggi alla Fiera della Piccola e Media Editoria Più libri più liberi (in programma fino a domenica a Roma), a margine della presentazione del libro I giorni bui di Veneto Banca e della Popolare di Vicenza (nuovadimensione) di Maurizio Crema. Il tema delle crisi degli istituti popolari è più che mai d’attualità in un’Italia che attende con apprensione le indicazioni sulla formazione di un nuovo Governo. Marra
Oggetto dello scritto il crack degli istituti del Nord-Est che ha provocato seri danni al patrimonio di migliaia di famiglie. Tra i relatori, presente anche Pierpaolo Baretta, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ha sottolineato l’impegno delle istituzioni per “invitare le banche ad assumersi le responsabilità e ad attivare un piano di ristoro per i truffati, che a loro volta devono però avere il coraggio di uscire da situazioni omertose”. Una battuta è arrivata anche in riferimento all’attuale situazione di stallo a Palazzo Chigi: “Dobbiamo organizzare – ha sottolineato Baretta – un piano di salvaguardia per gli istituti che incorrono in difficoltà, non possiamo permettere che si lascino in balia delle leggi speculative del mercato”.