Scuola italiana. Un disastro!

Studenti italiani penultimi, in Europa, per la capacità di comprensione di un testo, penultimi nelle cognizioni scientifiche e terz’ultimi in quelle matematiche. E’ l’amara verità rilevata da "Il Programma per la valutazione internazionale dell’allievo", una indagine internazionale, promossa dall’OCSE, nata con lo scopo di valutare, con periodicità triennale, il livello di istruzione degli adolescenti dei principali paesi industrializzati. Eppure, dai dati risulta che gli studenti italiani passino molto piu’ tempo sui libri dei loro coetanei europei. E’ un problema dei docenti, certamente, e della politica scolastica: ti pago poco e rendi poco. Così, si creano degli ignoranti che credono a tutto ciò che viene propalato sui media, sociali e non. Ingenui che credono alla notizia della produzione della fragola-pesce (Report) o del pomodoro-merluzzo (celebre uno spettacolo di Beppe Grillo) e che avranno difficoltà a inserirsi nel mondo lavorativo. Se non si mette mano al "sistema scuola" difficilmente il nostro Paese avrà un futuro migliore.

Primo Mastrantoni, segretario Aduc