L’aspetto più inquietante dell’orrore che riguarda la violenza sulle donne è il massacro della vittima che diventa colpevole. La vittima concorre sempre alla violenza; subiscono violenza le donne provocanti, provocatorie, ubriache, infedeli. Si cerca, con accanimento, nella vita personale di ogni vittima di trovare ombre che mettano in rilievo gli aspetti comportamentali più inquietanti ed eticamente più discutibili. La società mente, la giustizia mente, le pene sono irrisorie, le donne sono sempre punite due volte; dagli uomini e ancora più gravemente dall’ignoranza e dal pregiudizio. Toccare una donna, violarne l’intimità è un crimine che andrebbe sanzionato con pene severissime. E’ un omicidio, un omicidio dell’anima!!! Da donna mi sento indignata e mortificata da una società che, ancora maschilista, ritiene che uno stupro possa essere considerato un furto con attenuanti.
Giovanna Cardile
