CHE TEMPO FA

Per tutto il resto della settimana non sono previsti cambiamenti sostanziali nelle condizioni del tempo sull’Italia: ci accompagnerà infatti una struttura di alta pressione piuttosto robusta e tenace, che con buona probabilità occuperà gran parte dell’area mediterranea fino almeno agli inizi della prossima settimana. Di conseguenza gli ingredienti del tempo nei prossimi 6-7 giorni saranno la stabilità, con sostanziale assenza di piogge e le temperature pomeridiane insolitamente elevate. Tuttavia, faremo anche i conti con il rovescio della medaglia, rappresentato dal rischio sempre più elevato che si formino nebbie e strati di nubi basse, e concomitante peggioramento della qualità dell’aria nelle aree urbane con graduale accumulo di polveri e sostanze inquinanti; naturalmente nelle zone dove il cielo rimarrà più grigio le temperature diurne resteranno decisamente più contenute rispetto alle aree soleggiate.

Sarà una giornata ancora prevalentemente soleggiata, in modo particolare nelle aree di montagna (sia alpine che appenniniche), nelle regioni di Nordovest, in quelle dell’estremo Sud e più precisamente in Basilicata, Calabria e Sicilia. Nubi basse e nebbie renderanno la giornata in parte grigia e fosca in molte zone della fascia costiera adriatica e tirrenica, in Sardegna, Liguria e nelle pianure del Nord tra Venezia Giulia, Veneto ed Emilia nord-orientale. Temperature massime oltre la norma nelle aree soleggiate con punte vicine ai 25 gradi al Sud; temperature più contenute nelle aree nuvolose e nebbiose con i valori più bassi sulle Venezie dove le massime resteranno ancorate ai 10 gradi. Venti deboli o del tutto assenti. Mari calmi o al più poco mossi.

Previsioni sabato
Al Nordovest e all’estremo Sud tempo in prevalenza soleggiato, nel resto del Paese nuvolosità variabile ma non associata a precipitazioni. Rischio di cielo grigio e nebbioso in molte zone lungo la fascia costiera adriatica fino alla Puglia, sulla Val Padana occidentale, nelle valli del Centro, a tratti lungo i litorali tirrenici e in Sardegna. Venti di Maestrale in rinforzo su mari di Sardegna e Canali delle Isole, locali episodi di Foehn su vallate alpine e prealpine centro occidentali. Temperature: in lieve calo nelle regioni di Nordest e su gran parte delle regioni peninsulari. Il calo sarà più sensibile in quota al di sopra dei 2000 metri dove si perderanno anche più di 10 gradi.

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