BILANCIO DELLA MANIFESTAZIONE “LUCCA COMICS AND GAMES”

Molto positivo il bilancio delle attività condotte dal Comando Provinciale di Lucca, in concomitanza con l’ultima edizione della tradizionale fiera del fumetto “Lucca Comics and Games”. Le Fiamme Gialle Lucchesi hanno effettuato controlli a tappeto, impiegando complessivamente 55 finanzieri nell’ambito dei servizi di controllo sulla regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali, sui canoni di locazione e in materia di ordine pubblico, coordinati dalla locale Prefettura, nel quadro dei tavoli tecnici di coordinamento, in seno ai Comitati Provinciali dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica. Per quanto riguarda il controllo del corretto adempimento degli obblighi di certificazione dei corrispettivi da parte degli esercenti, i militari della Guardia di Finanza, su un totale di 111 controlli, hanno elevato 75 verbali di mancato rilascio di scontrini e ricevute fiscali, con una percentuale di irregolarità pari al 68%. Sono stati eseguiti 14 controlli delle locazioni dei c.d. “temporary shop”, punti vendita temporanei aperti solo in concomitanza della manifestazione, ceduti in sub-affitto da esercenti che svuotano gli esercizi commerciali, per poi riprendere la normale attività una volta conclusa la fiera. Le attività proseguiranno con la successiva verifica degli adempimenti fiscali dei locatori degli immobili, al fine di controllare il corretto versamento delle imposte sui redditi derivanti dagli introiti delle locazioni. Decine i controlli eseguiti nel settore dell’abusivismo commerciale. Sotto la lente di ingrandimento dei finanzieri sono finiti due venditori abusivi che avevano allestito sulle mura di Lucca un banchetto per la vendita di alimenti e bevande senza le prescritte autorizzazioni e in totale evasione delle imposte. Nei loro confronti oltre ad essere scattato il sequestro amministrativo di oltre 200 panini e di circa 100 bevande, tra aranciate, coca-cola e acqua, è stata comminata la sanzione amministrativa da 2.500 a 15.000 euro circa. I generi alimentari sequestrati sono stati donati il giorno stesso alla CARITAS di Lucca. Le attività proseguiranno con l’esame delle posizioni fiscali di coloro che si sono resi responsabili di plurime violazioni alla normativa sul regolare rilascio dei documenti fiscali.