Confcommercio: accelerare la spending review, altrimenti altri 13 miliardi di tasse in più nel solo 2016

”E’ necessario da subito reperire le risorse” per evitare l’aumento dell’Iva, previsto dalla clausola di salvaguardia, attraverso ”un’accelerazione alla spending review”. E’ quanto afferma Confcommercio in vista del via libera al Def da parte del Consiglio dei ministri. ”Appezziamo sia i toni sia i contenuti delle recenti dichiarazioni del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e di altri esponenti della maggioranza, sulla necessità di evitare l’attivazione delle clausole di salvaguardia”. ‘Purtroppo le parole non bastano a disinnescare il pericolo” osserva però la Confederazione. ”E’ bene acquisire e diffondere la consapevolezza” che incremento delle tasse ”cancellerebbe le già complicate chance di ripresa dei consumi e dell’economia nel complesso”, dice ancora Confcommercio. La politica, quindi, ”deve assumersi, con coraggio, la piena responsabilità di spezzare il circolo vizioso tra più spesa e più tasse”. Confcommercio ricorda poi che, se non si riuscirà a disinnescare la clausola si salvaguardia, con l’incremento dell’Iva i costi per le famiglie aumenterebbero di oltre 54 miliardi nel triennio 2016-2018. Soltanto nel 2016 le tasse potrebbero crescere di quasi 13 miliardi di euro.